Aldair: “Bello ritrovare i vecchi compagni. Totti? Deciderà lui quando smettere”

Al termine dell'evento "Uniti per la pace", l'ex difensore della Roma Aldair ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti allo stadio Olimpico.

Napoli-Roma?

Da romanista spero che la Roma porti a casa la partita.

I tuoi ricordi di questa partita?

Ricordo meglio quelle giocate in casa, ma a Napoli rientrai da un infortunio di sei mesi con Mazzone, dopo sono arrivato in nazionale.

Cos'hai provato a giocare con Totti?

Ritrovare Francesco è sempre un piacere, così come i vecchi compagni Cafù, Candela. Francesco ride sempre.

Sarà il suo ultimo anno?

Non ne abbiamo parlato, adesso sta bene. Un calciatore decide da solo quando fermarsi.

Lo vedi come allenatore?

Francesco non mi sembra che abbia voglia, ma non si può mai dire.

Chi è il tuo erede nella Roma?

E' sempre difficile, la Roma ha avuto tanti difensori buoni negli ultimi anni ma un giocatore deve stare diverso tempo per essere giudicato non bastano 1 o 2 anni.

Il ricordo più bello dello scudetto?

La festa che abbiamo fatto