Totti e il rinnovo: “Non è questione di soldi”. Sabatini: “Pjanic resta, ma se pagano la clausola…”

"Non ho mai parlato di soldi. Mai". Prima di imbarcarsi sull'aereo che oggi ha portato la Roma negli Emirati Arabi, dove giocherà l'amichevole con gli egiziani dell'Al Ahly, Francesco Totti ha avuto modo di fare ulteriore chiarezza intorno al suo futuro. Soprattutto sul suo rinnovo. Il nodo è legato al ruolo che il numero 10 andrà a ricoprire all'interno della società una volta che avrà appeso gli scarpini al chiodo: "Gli ho fatto solo una piccola richiesta, però la valutiamo insieme", ha dichiarato Totti. L'annuncio della firma e quindi la definitiva archiviazione della questione comunque è vicina e dovrebbe arrivare al ritorno dall'amichevole: "Quando torneremo da Abu Dhabi sarà tutto a posto - ha anticipato Sabatini -. La cosa è in dirittura d’arrivo, non vedo problemi, non ci sono problemi. Certamente non ci sono problemi economici, qualche aggiustamento sulle vicende a venire di Francesco che comunque vanno garantite, ma penso che siamo a posto".

SABATINI, IL MERCATO, PJANIC - Il telefono squilla. La Roma non risponde. "Pjanic non è in vendita", l'ha assicurato oggi Walter Sabatini. Mercato e Miralem Pjanic per il ds in questo momento non fanno rima, anzi. Ma c'è qualcosa che Sabatini non esclude: la possibilità che qualcuno possa bussare alla sua porta, pronto a pagare la clausola inserita nel contratto del bosniaco. "Per me è della Roma, non è in vendita e non rientra nella manovra a coda di gatto maculato - ha spiegato il direttore sportivo giallorosso a margine dell'evento legato alla consegna del Premio Ussi -. Non ci sarà dentro queste cose, se qualcuno lo vuole sa che deve pagare la clausola. Io non ho parlato con lui. Ci sta parlando il mister e Mire ha ribadito la volontà di rimanere alla Roma". Trattativa con la Juventus? Sabatini nega: "Noi non vogliamo far niente, c’è solo una postilla del contratto che consente al giocatore di andarsene e solo quella sarà attivata per farlo uscire".

Al momento dunque il futuro di Pjanic non è in discussione e il ds ha rassicurato così i tifosi: "Su Pjanic noi siamo in una situazione di totale immobilità, non dobbiamo far niente, neanche rispondere al telefono perchè è una trattativa che non vogliamo fare. Pjanic potrà partire, auspicabilmente no, solo se qualcuno adotterà la clausola. E’ una cosa che ci riguarda come osservazione giornaliera del calcio, ma non ci riguarda a noi nei comportamenti, nelle risposte, non facciamo niente. Siamo testimoni passivi". Sarà comunque una lunga estate di calciomercato, e in caso di squadra pronta a farsi carico della clausola? "Mi permetto di dire - ha concluso Sabatini - che la Roma vede e provvede e se dovesse succedere questa cosa qui avremmo o potremmo già aver sistemato la questione".

"MANTENERE LA ROSA ATTUALE SAREBBE COME RINFORZARSI" - "Il vero obiettivo è mantenere questa squadra - a parlare è ancora Sabatini -. Ci ha dato molte soddisfazioni nel girone di ritorno e ci ha creato rammarico supplementare, perchè se questo fosse stato l’incedere per tutto l’anno, forse non avremo vinto lo scudetto perchè la Juve ha fatto prestazioni e numeri irraggiungibili, però sono numeri che non ci allontanano tanto dall’obiettivo scudetto". Un po' ciò che disse Daniele De Rossi a fine campionato, ribadendo che il mercato di rinforzo parte dal mantenere i big per crescere ancora. A proposito di De Rossi: è stato inserito da Antonio Conte nella lista dei pre-convocati per Euro 2016 ed oggi durante il primo allenamento a Coverciano è stato provato dal ct azzurro davanti alla difesa. Nota lieta in chiave nazionali: Strootman è stato convocato di nuovo dopo due anni senza indossare la maglia oranje.