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Kumbulla: “Non so se torno, a Barcellona sto bene. Stimo tanto Juric”

Kumbulla: “Non so se torno, a Barcellona sto bene. Stimo tanto Juric” - immagine 1
Il difensore è in prestito all'Espanyol e a Verona era stato allenato dal tecnico croato
Redazione

Marash Kumbulla sta disputando una grande stagione all'Espanyol e per lui si parla di ritorno in giallorosso visto che è in prestito al club spagnolo. L'albanese ha parlato oggi al Corriere dello Sport ecco le sue parole

Partiamo dal passato: domani si gioca Roma-Verona, che è un po' la sua partita

"Beh si, ho un contratto con la Roma fino al 2028 e il Verona è la squadra in cui sono cresciuto e a cui sono molto riconoscente. Ma non chiedetemi pronostici. Auguro ad entrambe le squadre le migliori fortune".

Pensa di tornare alla Roma?

"Non lo so, non ho proprio idea. Io sono qui in prestito fino al termine della stagione, mi trovo benissimo, decideranno le società". 

Come mai non ha trovato continuità con la Roma?

"Voglio chiarire che sono molto contento di come la squadra, i miei compagni, abbiano ritrovato serenità e risultati con Ranieri. E poi voglio aggiungere che la mia priorità ora è l'Espanyol: salvarci e restare uniti ai tifosi è il mio unico pensiero. Poi non so cosa sia successo a Roma, forse un insieme di cose, ma andar via era la cosa da fare per ritrovarmi. Non voglio essere presuntuoso, ma un po' mi aspettavo di poter fare bene". 

Lei è stato allenato da Mourinho e De Rossi: cosa le è rimasto?

"Mou è straordinario, schietto, sa anche essere duro, ma ti guarda negli occhi e ti dice sempre la verità. Questo mi ha aiutato a crescere. Con De Rossi ho lavorato poco, ma mi piacciono le sue idee e il modo che ha di approcciarsi. Simpatico quando serve, serissimo in altri momenti. Un po' come Manolo Gonzalez, il nostro allenatore qui. Un personaggio che mi ricorda Daniele: sa empatizzare, non fa differenze".

Juric lo sente ancora? A Verona è stato importante per lei

"Non pensavo che a Roma sarebbe andata così, per me lui è un bravo allenatore e una brava persona. Lo stimo tanto. Lo sento raramente, ogni tanto ci scriviamo l'in bocca al lupo se c'è qualcosa di importante".