Handanovic. Forse Perin. Magari Begovic. O perché no, Cech. Nomi su nomi, disperatamente a caccia della soluzione giusta. Come se esistesse un buco enorme da colmare, come se una delle primissime esigenze della Roma 2015-2016 fosse l'acquisto di un portiere titolare. Il tutto, senza fare i conti con l'oste. Quel Morgan De Sanctis che ad anni 38 (e mezzo) proprio non ne vuol sapere di lasciare ad altri il palcoscenico principale.
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De Sanctis si è ripreso la Roma: ad oggi è il titolare più anziano della Serie A
Criticato, bersagliato, già virtualmente bocciato da molti. Ma Morgan, a 38 anni suonati, vuole ancora essere protagonista
Stagione, l'ultima, di alti e bassi. Gli errori gravi, in pieno autunno, contro Bayern e Sassuolo, quell'incertezza fatale a Mosca e l'ipotesi (per alcune settimane assai concreta) di un clamoroso avvicendamento col polacco Skorupski. Nei mesi, Morgan ha recuperato fiducia in se stesso, ritrovando grinta e lucidità. Sbagliando poco o nulla.
Eppure, nonostante un contratto in essere con la Roma fino al 2016, in molti già erano pronti a celebrare il tramonto del guardiano abruzzese. Un altro anno da vice del nuovo titolare, poi l'addio. E giù nomi su nomi. Alcuni dati più volte per fatti, altri solamente vagliati. Sino alla scoperta, non del tutto sorprendente: la Roma si fida ancora di De Sanctis. E non considera una priorità di mercato l'acquisizione di un nuovo titolare tra i pali.
Ovvio, se il budget fosse illimitato, l'idea di intervenire sin da subito con un inserimento fresco e qualitativo sarebbe d'attualità. Ma così non è. Quindi, tra tante ipotesi (Romero ancora in pole, nonostante il pressing dello United sull'argentino), in Australia c'è Morgan che tira la carretta, trascina il gruppo e quando c'è da far sul serio si fa trovar pronto. Melbourne, Cricket Ground, Real Madrid. Una gran parata “salva zero a zero” su Vazquez nel finale dei tempi regolamentari e l'intervento decisivo (sempre sul povero Vazquez) ai calci di rigore. Nulla che sconvolga in positivo la storia sportiva della Roma, ma non si può non sottolineare il segnale di carattere di un portiere sì anziano, ma ancora affamato e pienamente all'altezza.
Anziano sì. Perché 38 sono tanti, anche per i portieri, elementi tradizionalmente più longevi. E non è facile, nella storia del calcio, trovare estremi difensori in grado di esprimersi a grandissimi livelli, una volta superata la soglia dei 35-36 anni. Il caso più celebre riguarda la leggenda, Dino Zoff, che ad anni 40, nel 1982, vinse lo scudetto con la Juventus e il mondiale con l'Italia. In tempi recenti, va ricordata la splendida escalation dell'olandese Edwin Van der Sar, che con il Manchester United vinse la Champions nel 2008, a 37 anni compiuti, giocando altre due finali nel 2009 (38) e nel 2011 (40). Per il resto, sopra i 35, in pochi hanno vinto o ci sono andati vicini. L'ultimo è Buffon, plurititolato portiere juventino, ad un passo dal laurearsi campione d'Europa a Berlino il 6 giugno scorso, ad anni 37.
Buffon, per l'appunto. Uno degli ultimi fenomeni della sua generazione. L'Europa intera sta attuando da tempo un ringiovanimento sostanziale per ciò che concerne il ruolo dell'estremo difensore. Tanto che sbirciando tra le rose delle big del Vecchio Continente, troviamo soltanto due over 30 (lo stesso Buffon e Cech dell'Arsenal, anni 33). La grande sfida di De Sanctis è questa: svestire i panni di nonnetto decadente e dimostrare di essere ancora un protagonista di rilievo. In Serie A, nessun titolare, ad oggi, è più vecchio di lui. Non importa. L'età, in fondo, per chi ha fame e voglia di vincere, è soltanto un numero.
Età dei portieri titolari della Serie A, dal più anziano al più giovane
GIOCATORE
SQUADRA
ETA'
Morgan De Sanctis
Roma
25/03/1977 (38 anni)
Albano Bizzarri
Chievo
09/11/1977 (37 anni)
Gianluigi Buffon
Juventus
28/01/1978 (37 anni)
Stefano Sorrentino
Palermo
28/03/1979 (36 anni)
Diego Lopez
Milan
03/11/1981 (33 anni)
Rafael de Andrade
Verona
03/03/1982 (33 anni)
Pepe Reina
Napoli
31/08/1982 (32 anni)
Federico Marchetti
Lazio
07/02/1983 (32 anni)
Antonio Mirante
Bologna
08/07/1983 (32 anni)
Samir Handanovic
Inter
14/07/1984 (31 anni)
Orestis Karnezis
Udinese
11/07/1985 (30 anni)
Simone Padelli
Torino
25/10/1985 (29 anni)
Emiliano Viviano
Sampdoria
01/12/1985 (29 anni)
Zeljko Brkic
Carpi
09/07/1986 (29 anni)
Andrea Consigli
Sassuolo
27/01/1987 (28 anni)
Lukasz Skorupski
Empoli
05/05/1991 (24 anni)
Luigi Sepe
Fiorentina
08/05/1991 (24 anni)
Marco Sportiello
Atalanta
10/05/1992 (23 anni)
Mattia Perin
Genoa
10/11/1992 (22 anni)
Nicola Leali
Frosinone
17/02/1993 (22 anni)
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