Roma al 6° posto in Serie A per punti fatti nel 2015: 14° attacco (solo 34 gol) e terza miglior difesa

Era il 6 gennaio 2015, la Roma sbancava Udine con un gol tanto discusso quanto regolare di Davide Astori e si portava ad un soffio dalla Juventus capolista. Sembrava l'inizio di un anno solare coi fiocchi. L'occasione giusta da poter sfruttare. E invece, i mesi successivi hanno portato alla luce una realtà amara. La squadra di Rudi Garcia ha lentamente perso identità e furore, scivolando in un burrone di mediocrità sul piano del gioco e dei risultati. Il fieno messo in cascina nella seconda parte del 2014 ha consentito ai giallorossi di difendere il secondo posto dagli attacchi della Lazio. Ma da agosto è iniziata un'altra storia. Un altro percorso. Fin qui per nulla esaltante.

Nono posto in classifica, -7 dalla vetta e i soliti (irrisolti) problemi legati ad un'incompiutezza di squadra ormai lampante. Eppure, il mercato estivo ha regalato nomi e sostanza: da Dzeko a Salah, da Iago Falque a Digne, da Szczesny a Rudiger. La musica tuttavia non sta cambiando e la Roma rimane alle prese con tanti guai da risolvere. Si fatica a giocar bene con continuità, e soprattutto non si vince. La miseria di due successi in sei gare ufficiali. Un solo match (quello contro il Frosinone fanalino di coda) chiuso con porta imbattuta. Troppo poco per poter ambire a grandi traguardi. I dati relativi all'intero 2015 sono abbondantemente preoccupanti. Calcolando i dati di tutte le squadre di Serie A (escluse le tre retrocesse dello scorso anno e le tre neopromosse della stagione in corso), la Roma risulta essere al sesto posto per numero di punti conseguiti (42): hanno fatto meglio Juventus (+11), Fiorentina (+10), Lazio (+9), Inter (+7) e Torino (+5).

Il dato più rilevante in negativo riguarda il numero di gol fatti: appena 34. La Roma, pensate, ha il 14° attacco del 2015 in Serie A. Media da retrocessione, visto che tra le 17 squadre prese in esame, solo tre hanno fatto peggio: Atalanta (32), Udinese (27) e Chievo (25). La migliore è il Napoli con 52 gol messi a segno (+18). A seguire Lazio (49), Fiorentina (47) e Torino (45). Un dato è eloquente: solo una volta, nelle ultime 38 gare ufficiali, la Roma è riuscita a segnare più di due reti in un singolo match (il 29 aprile scorso, vittoria per 3-0 contro il Sassuolo). Resta di buon livello la fase difensiva, visti i 26 gol subiti che consentono ai giallorossi di essere la terza miglior difesa del 2015 (alle spalle della Juventus e del sorprendente Chievo di Maran). Il gioco però non vale la candela, visto che la classifica delle differenze reti del 2015 vede la Roma soltanto al settimo posto (+8), dietro Juventus (+21), Lazio (+20), Inter (+14), Torino (+13), Napoli (+12) e Fiorentina (+11). L'imperativo è invertire immediatamente la rotta. Per non gettare nel cestino l'ennesima stagione.

Punti raccolti nel 2015

1.JUVENTUS (53)

2.FIORENTINA (52)

3.LAZIO (51)

4.INTER (49)

5.TORINO (47)

6.ROMA (42)

6.NAPOLI (42)

8.SASSUOLO (40)

9.SAMPDORIA (39)

10.CHIEVO (37)

11.MILAN (36)

11.GENOA (36)

13.PALERMO (34)

14.VERONA (32)

15.EMPOLI* (29)

16.ATALANTA* (27)

17.UDINESE (22)

Gol fatti nel 2015

1.NAPOLI (52)

2.LAZIO (49)

3.FIORENTINA (47)

4.TORINO (45)

5.JUVENTUS (43)

5.GENOA (43)

7.INTER (40)

7.SASSUOLO (40)

9.MILAN (39)

10.SAMPDORIA (37)

10.PALERMO (37)

12.VERONA (35)

12.EMPOLI (35)

14.ROMA (34)

15.ATALANTA (32)

16.UDINESE (27)

17.CHIEVO (25)

Gol subiti nel 2015

1.JUVENTUS (22)

2.CHIEVO (25)

3.ROMA (26)

3.INTER (26)

5.LAZIO (29)

6.TORINO (32)

7.SAMPDORIA (35)

7.PALERMO (35)

9.FIORENTINA (36)

10.GENOA (38)

10.EMPOLI* (38)

12.NAPOLI (40)

12.MILAN (40)

12.ATALANTA* (40)

15.SASSUOLO (41)

16.UDINESE (42)

17.VERONA (45)

Differenza reti nel 2015

1.JUVENTUS (+21)

2.LAZIO (+20)

3.INTER (+14)

4.TORINO (+13)

5.NAPOLI (+12)

6.FIORENTINA (+11)

7.ROMA (+8)

8.GENOA (+5)

9.SAMPDORIA (+2)

9.PALERMO (+2)

11.CHIEVO (0)

12.MILAN (-1)

12.SASSUOLO (-1)

14.EMPOLI* (-3)

15.ATALANTA* (-8)

16.VERONA (-10)

17.UDINESE (-15)