TESTA A TESTA Roma-Sassuolo: Destro-Cannavaro, Strootman-Taider, Floccari-Astori

Ancora poche ore e la Roma avrà la possibilità di avvicinarsi ad un solo punto dalla Juventus. Nel fortino Olimpico, Garcia non pensa al Manchester City, ma punta tutto su questa partita.

DESTRO-CANNAVARO: In attacco si pensa al tridente pesante: con Totti e Destro potrebbe esserci Iturbe, a secco di reti da due mesi. L'argentino è sicuro del posto, bisogna capire solo se il capitano riposerà in panchina dopo due partite consecutive da titolare, o verrà schierato dal primo minuto anche oggi. In caso contrario è pronto Ljajic in un'ottima condizione. Il Sassuolo  gioca un buon calcio propositivo tramite un 4-3-3, questa sera a specchio. Davanti a Destro giocherà Cannavaro, l'ex capitano del Napoli forma una buona coppia di difesa con Acerbi. L'unico che ne ha risentito è stato il giovane Antei, relegato in panchina. Peluso terzino sinistro garantisce fisico in difesa e buona progressione in attacco. Vrsaljko è il terzino  destro, nazionale croato, che fa la differenza con la sua tecnica. La Roma dovrà giocare in velocità approfittando di una difesa molto statica, poco agile nel reparto centrale.

STROOTMAN-TAIDER:Nainggolan va verso un turno di riposo a favore di Keita, Kevin Strootman potrebbe essere l'alternativa per incamerare minuti e le possibilità salgono di minuto in minuto. L'olandese non parte dal primo minuto dalla gara con il Napoli che ne ha sancito la lunga assenza. De Rossi nel suo classico posto davanti alla difesa e Pjanic a destra. Il trittico di centrocampo che ha visto le fortune della prima Roma di Garcia potrebbe finalmente ritrovarsi. Taider-Biondini-Missiroli sono un insieme di qualità e quantità. L'algerino ex Inter è un nazionale con buon tecnica, sa recuperare il pallone ed ha un discreto tiro dalla distanza. Il difetto è la mancanza di continuità e alcuni momenti di buio durante la partita. Biondini e Missiroli garantiscono corsa e resistenza, il primo nella sua carriera è riuscito a togliersi belle soddisfazioni personali con goal di spessore ed il vero salto di qualità è mancato per poco. Non ha confermato le buone cose fatte negli anni a Cagliari con la breve esperienza a Genova con i grifoni.

BERARDI-HOLEBAS:Zaza o Floccari, questo è il dubbio amletico di Di Francesco. Sicuri della loro presenza sono Berardi e Sansone che affronteranno Holebas (tutti curiosi di vedere il greco dopo l'iniezione di fiducia dovuto al bel goal contro l'Inter) e Maicon (improbabile la panchina per il brasiliano a favore di un adattamento in difesa di Florenzi). Berardi ha un po' mollato la corda dopo l'exploit dello scorso anno, le sue grandi qualità sono confermate (velocità, ottimo tiro a giro e facilità nel saltare l'uomo con eleganza e pulizia) e c'è sempre la possibilità di metterle in mostra in ogni partita, soprattutto in quelle dove c'è maggiore visibilità. Al centro la coppia Manolas-Astori sta trovando la giusta alchimia con l'aumentare del numero di partite giocate insieme.

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