Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “Tutte le ambizioni immediate della Roma passano da Schick”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Tutto il futuro immediato e le ambizioni immediate della Roma passano per Schick. Alla Roma mancano i gol del ceco e qualcuno di Dzeko. Devono giocare entrambi, sperando che Schick faccia quello che faceva Salah lo scorso anno, anche se con caratteristiche diverse. Così la Roma potrà lottare per lo scudetto, altrimenti non ce la farà. Berardi? La Roma ora si deve concentrare sui giocatori che ha, a partire da Schick".
Xavier Jacobelli (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Berardi ha i numeri di un grande giocatore. Ora è stato risucchiato dalla crisi del Sassuolo. Se esiste un momento favorevole per cercare di chiudere l’operazione, sarebbe proprio gennaio. Sarebbe veramente un grande rinforzo per la Roma”.
Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Il tema Berardi è di grande attualità. Lui è un pupillo di Di Francesco, è diventato un grande attaccante proprio con il tecnico della Roma. La bottega del Sassuolo è sicuramente molto cara, però in questa stagione Berardi non ha reso secondo le aspettative, e lo stesso giocatore ha manifestato l’intenzione di andar via. Credo che la valutazione sia inferiore ai 40 milioni dello scorso anno. Schick dovrebbe consentire alla Roma di inserirsi nella lotta per lo scudetto. Se Di Francesco riuscirà a mettere insieme Schick e Dzeko, mantenendo il 4-3-3, sicuramente avrò fatto una grande Roma che potrà lottare per il titolo. Schick e Dzeko insieme dal 1’ a Roma-Cagliari? Penso di sì. A Verona il ceco si è mosso meglio quando è entrato il compagno”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio 104.5): "Schick può diventare la bomba della Roma se si amalgama bene con il gioco di Di Francesco”.
Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): “Di Francesco ha preso Politano dal Perugia e lo ha reso un ottimo giocatore. Il calciatore è molto affezionato al tecnico della Roma, avrebbe piacere nel rimettersi a disposizione di quello che definisce il suo maestro. È più facile che la Roma prenda Politano piuttosto che Berardi. Avendo Schick, i soldi per Berardi sarebbero sprecati. Tra dicembre e gennaio la Roma ha partite fondamentali, a partire da sabato col Cagliari. Penso che riposerà Nainggolan: il belga è diffidato e la settimana prossima c’è la Juventus”.
Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): “Io mi fido di questa società. Negli ultimi mesi sono stati rinnovati i contratti di Perotti, Naingollan, Strootman, Fazio e Manolas. Credo che il silenzio su Florenzi e Pellegrini non sia casuale. La Roma sta lavorando. Personalmente non mi risultano molti incontri tra Lucci, procuratore di Florenzi, e la società. I rinnovi non garantiscono che i calciatori restino ma dimostrano che la società è compatta. Sono preoccupato per Alisson: il portiere prende meno di Peres. Io non aspetterei che parli il suo procuratore, mi muoverei in anticipo".
Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): “La Roma ha tre campioni che sarebbero titolari in tutte le squadre: Alisson, Kolarov e Nainggolan. Sono sereno per Alisson, il ragazzo è serissimo ed è molto coinvolto nel progetto Roma. Penso che crescerà a Roma e magari tra qualche anno potresti venderlo a grandi cifre, anche perché è giovanissimo. Visto che Nainggolan è in diffida, sarebbe opportuno farlo riposare domenica in vista della Juventus. Anche perché non ha mai fatto grandi partite contro il Cagliari, sente molto la sua ex squadra”.
Antonio Felici (Centro Suono Sport – 101,5): “La Roma nell'affare Politano-Under risolve due problemi: trova un giocatore pronto per quel ruolo e permette al turco di fare esperienza. Under può diventare un grande giocatore, dopo il prestito lo voglio di nuovo a Roma".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport – 101,5): “La trattativa Roma-Politano è ben avviata, lui ha detto ‘sì’ ai giallorossi. Berardi nell’ultimo anno e mezzo non ha fatto bene, a fronte dei 30-35 milioni e considerata la sòla Defrel, lascerei perdere e li spenderei per altri. Politano costa molto meno e non ha tanto da invidiare a Berardi".
Marco Lollobrigida (Centro Suono Sport – 101,5): “Ci sono stati elementi di sfortuna nella partita contro il Chievo. La Roma produce tanto ma inquadra poco la porta: i numeri dicono che mancano i gol dei centrocampisti, io dico che mancano i gol e basta. Indicare un settore è curioso quando hai tirato settanta volte”.
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Bisogna andare a intervenire per forza di cose sul contratto di Florenzi. Non c’è stato ancora un incontro vero e proprio, l’appuntamento è per gennaio. Lui vuole restare, però tutto ha un prezzo. Questo qui è il contratto della vita, e lui ha uno stipendio inferiore a quello che lui potrebbe guadagnare rispetto ad altri calciatori del suo livello. Non è una trattativa che si fa in cinque minuti: lui è sempre stato onesto, non ha mai detto in nessuna intervista che resterà a vita a Roma. Anzi, ha fatto quasi capire il contratto perché sa come va il calcio o ha vissuto le storie di Totti e De Rossi. Si è lasciato la porticina sempre aperta, è un ragazzo astuto e furbo”.
Riccardo ‘Galopeira’ Angelini (Teleradiostereo 92,7): “La Roma ha tutte le carte in regola per battere il Cagliari ma nessuno può regalare niente a nessuno. L’eventuale gol di Jesus a Verona avrebbe svoltato la sua stagione e sarebbe diventato l’idolo dei tifosi. Sul rinnovo di Florenzi il livello dev’essere quello dei Nainggolan, dei De Rossi di qualche anno fa, di Manolas. Perché deve diventare il Giacomo Losi della Roma? Lui è un calciatore internazionale, non vale meno di Nainggolan”.
Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92,7): “Di Francesco pretende sempre molto, anche quando la Roma ha realizzato più di un gol ha detto ‘per volume di gioco dovevamo concretizzare di più’. Lui non è preoccupato del fatto che non si arrivi in porta, questa settimana infatti sta esercitando situazioni tattiche che portino a calciare in porta con più frequenza. La cattiveria in area è fondamentale, il problema è il modo di impattare il pallone. Dzeko sa che Kolarov calcia spesso forte quando crossa, lui deve essere bravo a leggere il movimento ed andare deciso”.
Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): “Non scommetterei sul recupero di Berardi, ma l’unico che può riuscirci è Di Francesco. Alla Roma serve un giocatore con quelle caratteristiche, perché il sostituto di Salah e Mahrez non c’è. Se Di Francesco dice ‘sì’ potrebbe servire, ma dipende dalla cifra. Fino a due anni fa non c’era un giovane del calcio italiano che fosse andato così bene in zona gol: poi gli è successo qualcosa, non so cosa ma Di Francesco sì”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): “Berardi probabilmente vorrà andar via e ora non lo paghi più di 20 milioni".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “L’errore più grave della campagna acquisti di Monchi sono i soldi mal spesi per Defrel. Berardi lo prenderei, quest’estate costava 40 milioni. È un ’95 che ha dimostrato tanto, lo prenderei".
Franco Melli (Radio Radio Mattino - 104,5): “Prenderei Berardi, ma è curioso che a dicembre ci si ricordi di lui quando si poteva prendere tempo fa. Ora è da ricostruire e ha qualche impedimento caratteriale, anche nei momenti migliori si è fatto male o gli è saltata la catena. Vale la pena tentare qualcosa. Nella convivenza tra Schick e Dzeko si gioca gran parte della reputazione di Monchi: se per inserire Schick devi togliere Dzeko, il gioco non vale la candela, mi aspetto molto da Di Francesco".
"Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): ”Una giornata ad Immobile la trovo una decisione giusta. La Roma sul mercato sta cercando ancora un giocatore sulla fascia destra e un terzino come Darmian. Non capisco, allora, dove voglia mettere Florenzi. Il giudizio su Monchi non può essere ancora definitivo, ma dico che due grandi cose, non facili, le ha fatte e gli vanno riconosciute: l’acquisto di Kolarov e la cessione di Iturbe. Monchi ha preso Defrel ad una cifra alta quando poteva prendere Berardi: ci sono cose di questo mercato che mi incuriosiscono. I numeri di Berardi sono impressionanti, prima viene via dalla provincia meglio è. Dzeko-Schick? Tra grandi calciatori si trova sempre un modo per coesistere. Il ceco è forte veramente, può nascere una coppia funzionale”.
"Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "Il campionato è ancora aperto sia per lo scudetto che per la Champions, mancano ancora tante partite. La Roma sta avendo problemi in fase realizzativa e credo che Di Francesco cercherà di risolverli con Schick accanto a Dzeko”.
Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Col Cagliari potrebbe essere la gara buona per far sbloccare Dzeko o Schick”.
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