Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Per la Roma il sesto posto sarebbe un miracolo”
Alessandro Vocalelli (Radio Radio mattino 104.5): “Se quel fallo lo avesse commesso uno del Bilbao staremmo gridando allo scandalo. Capisco che Hummels poteva essere graziato ma non sono d'accordo sul fatto che il rosso non ci fosse. Dovbyk ha giocato una partita orribile. Non capisco come mai in questa Roma non giochi Selemaekers. E’ scomparso anche Koné che fino a poco fa era l’unico titolare a centrocampo".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "L’errore di Hummels è imperdonabile, soprattutto per uno con la sua esperienza ma è la prima volta che vedo un giocatore espulso dopo 10 minuti per un fallo a centrocampo. Dovbyk ieri sembrava capitato in campo per caso. Di testa avrà preso due palloni ed è stato anche irritante. Avrà motivazioni sue, personali ma Ranieri ha sbagliato a lasciarlo in campo. La Roma ieri ha giocato in 9. Al suo posto avrei messo Saelemaekers che almeno avrebbe aiutato nelle ripartenze. La Roma si è ridotta ad avere Shomurodov come attaccante più utile ed efficace".
Ugo Trani (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): "L’errore di Hummels condiziona tutta la partita e non me la prendo con l’arbitro. Se Ranieri avesse messo un altro difensore si sarebbe consegnato ancor di più all’Athletic. Il pregio di Ranieri è l’aver risollevato giocatori che però non vorremmo più vedere a Roma.Ha una rosa che per il 90% è da settimo/ottavo posto, non c’è un centravanti. Credo che Koné abbia sbagliato qualcosa nelle ultime settimane ma non possiamo metterlo in discussione, è tra i migliori. Se Ranieri lo tiene fuori, un motivo c’è. Ventiquattro punti per arrivare in Champions sono tantissimi considerando che devi giocare contro Inter e Atalanta fuori casa. Se la Roma dovesse arrivare sesta sarebbe un miracolo. Se avesse giocato Nelsson quell’errore non ci sarebbe stato. La sufficienza di Hummels la Roma non se la può permettere. Bisogna essere più duri nel giudicare i giocatori".
Antonio Felici (Teleradiostereo / Te la do io Tokyo - 92.7): “Per me il rosso è sbagliato, non era fallo da ultimo uomo ma credo che, in ogni caso, la responsabilità maggiore sia di Hummels. Non ho alcuna critica da fare a Ranieri sulla formazione o sulla gestione della partita. Dobbiamo guardare al futuro ma con calma e lucidità. Con o senza Ranieri il valore della squadra è sempre questo tanto è vero che sei uscito sia dalla Coppa Italia che dall’Europa League. Il parco attaccanti va rifondato. Poi va capito perché non gioca Koné. Ranieri vuole che i giocatori in campo diano tutto a prescindere dalla loro qualità".
Piero Torri (Manà Manà Sport - 90,3): “In campionato la Roma non si può permettere di sbagliare una partita, ma credo sia ancora possibile la Champions. Certo, devi battere la Juventus. I giallorossi devono fare un’impresa e continuare a vincere le partite, almeno le prossime due. Nei primi dieci minuti contro l’Athletic Bilbao mi sarebbe piaciuto vedere un atteggiamento più propositivo, ma è troppo poco per valutare. C’era la sensazione che potevi fare gol. Il bilancio si farà a fine stagione, chissà se i Friedkin hanno visto la partita e se si ricordano che bisogna ristrutturare la società”.
Stefano Agresti (Radio Radio mattino - 104,5): "La Roma adesso deve puntare al quarto posto, perché con il ranking attuale è quasi impossibile che l'Italia possa ottenere cinque posti in Champions"
Xavier Jacobelli (Radio Radio mattino - 104,5): "Doppio errore di Hummels, ma Turpin è stato troppo fiscale. Non esiste un fallo da ultimo a centrocampo. E non è la prima volta che le squadre italiane vengono trattate male in Europa. Ora la Roma deve continuare in campionato con il rendimento che ha avuto da quando è arrivato Ranieri".
Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino - 104,5): "L'espulsione non c'era, non può essere mai occasione da gol con fallo centrocampo. Poi la Roma nel primo tempo ha giocato in 9 perché Dovbyk è stato inesistente, non ha fatto nulla di quello che un centravanti deve fare. Io mi farei delle domande anche per il futuro".
Mario Mattioli (Radio Radio mattino - 104,5): "L'espulsione ci può stare. Io punterei il dito sulle scelte di formazione e sulla non reazione della squadra. I gol presi sono disattenzioni della difesa. Io mi sarei aspettato Shomurodov titolare dopo le ultime belle prestazioni. Stavolta Ranieri ha sbagliato".
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