‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “Monchi sta creando una squadra con molti leader”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Giancarlo Dotto (Teleradiostereo 92.7): “Karsdorp è un guerriero, ha corsa e una buona tecnica. Si sta creando un gruppo con forti doti di leadership. Moreno e Gonalons insieme a Strootman, De Rossi e Nainggolan sono giocatori dall’anima forte che potranno costituire il nucleo della squadra. Accanto a queste caratteristiche la Roma affiancherà giovani promesse che potranno imparare moltissimo da loro, crescendo tanto. In attacco sarà fondamentale vedere chi sostituirà Salah: mi piacerebbe vedere Berardi al suo posto”.

Gianluigi Bagnulo (Teleradiostereo 92.7): “Korsdorp è assolutamente un giocatore da Roma. Anche se è giovanissimo ha dimostrato grande maturità. È un terzino che spinge molto in attacco, mentre in fase difensiva ha ancora molto margine di miglioramento. Quando parte ha una falcata impressionate ed è difficile stargli dietro. Non è paragonabile a Candela, almeno non per il livello tecnico, ma non ha problemi a giocare con il pallone tra i piedi. Ha una corsa devastante che gli permette di recuperare le marcature che perdono i suoi compagni; quest’anno in Olanda ha fatto delle diagonali di 30-40 metri per riprendere gli spazi lasciati. Il suo pregio più grande è il sacrificio e la corsa. Crossa molto bene e sa tenere gli avversari a distanza col fisico. È un prospetto molto interessante: a soli 22 anni ha già vinto lo scudetto ed è stato convocato in nazionale, l’unico difetto è il suo carattere. Willems è un calciatore che dal punto di vista realizzativo crea molto. È stato il più giovane debuttante in nazionale olandese, poi gli infortuni e qualche difficoltà lo hanno portato ad avere problemi ad emergere a livelli più importanti. Tra lui e Karsdorp c’è una differenza abissale. Sarebbe un esperimento per la Roma, perché le potenzialità non gli mancano”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Monchi ha deciso di fare una piccola rivoluzione, ma non credo assolutamente che la Roma ne esca ridimensionata. Sicuramente sarà una Roma diversa, cambiata. La squadra sta prendendo forma ma siamo ancora all’inizio, è giusto aspettare. Su Paredes ci sono altri movimenti e altri interessi, ora bisogna capire se si concretizzano o meno”.

Angelo Di Livio (Teleradiostereo 92.7): "Secondo me Mario Rui ha saputo che la Roma sta cercando altri giocatori in quel ruolo, altrimenti perché chiedere la cessione? Sarebbe stato il titolare…".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Jovetic alla Roma? Per carità, è come Banega, una scommessa persa in partenza. Nel calcio ormai si parla solo di plusvalenze, non più di tecnica. Jovetic cercano di piazzarlo ovunque, e con Di Francesco c’entra davvero poco. Dove lo metti?”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “Karsdorp non mi dispiace, però lo vedo un po’ come una scommessa. L’ho visto solo una volta, e quella volta mi è piaciuto molto. La Roma cambia il portiere, Manolas, arrivano Moreno e Karsdorp, deve arrivare il terzino sinistro… io insisto: le squadre inizio a farle dalla difesa, e quando l’ho trovata non la cambio. I cambiamenti mi sembrano tanti. Non credo che Nainggolan pensi ad andare via. In avanti manca il sostituto di Salah e il vice Dzeko. La Roma ha ancora molto da fare. Cambiando sempre ogni volta fai una scommessa”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino 104.5): “Karsdorp mi sembra un ottimo acquisto, che risveglia un po’ l’entusiasmo della tifoseria, ma è ancora poco per contrastare il Napoli che parte favorito alle spalle della Juve per il fatto che mantiene intatta la squadra. Jovetic giocherebbe nella Roma?”.

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Nainggolan? C’è un contratto da rinnovare, la foto di ieri mi sa quasi di provocazione. Ovviamente sta aspettando la Roma. Al momento non vedo i presupposti per un divorzio, la foto di ieri non mi ha spostato nulla. Il dispiacere per Manolas la quasi disperazione per Salah resta, ma per Karsdorp dico che la Roma è stata brava. La cessione di Peres è tosta”.

Claudio Moroni (Centro Suono Sport - 101,5): "La Roma già è pronta così, con l'arrivo di Karsdorp e Pellegrini. Poi uno tra Paredes e Seri a centrocampo. Al posto di Salah punterei tutto su Florenzi, ma prenderei un Ghezzal fino al momento del totale recupero e Jovetic come vice-Dzeko. Così com'è, dico che la Roma non si è indebolita".

Salvatore D'Arminio (Centro Suono Sport - 101,5): "I tifosi della Roma meritano un grande nome ed io punterei su Lucas, uno che al Psg non ha spazio e non guadagna cifre impossibili. In difesa, secondo me, i titolari al centro saranno Ruediger-Moreno. Non farei follie per Berardi, preferisco Florenzi".