‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “La Roma sta buttando occasioni al vento”, PUGLIESE: “Ieri Garcia ha sbagliato tutto”

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ADRIANO SERAFINI (Teleradiostereo): "Io credo che un allenatore in un momento come questo debba farsi sentire molto di più. Mi sembra folle pensare ad un Garcia lontano da Roma anche perché è secondo in classifica ed è in corsa per l'Europa League. Questo è un ragionamento che si fa solo a Roma. se a fine stagione arrivi settimo e fallisci tutti gli obbiettivi che ti sei prefissato allora puoi fare determinati ragionamenti, ma adesso è un discorso folle. Non voglio neanche pensare o iniziare a prendere in considerazione altri nomi e non si può pensare che la soluzione sia quella di cacciare un allenatore che al termine di Roma-Inter va sotto la curva con la curva in festa e dopo due mesi e mezzo è crollato tutto non certo per colpa sua o solo sua. E' una città questa che vive di luoghi comuni"

ANDREA PUGLIESE (Teleradiostereo): "E' evidente che la Roma ha un problema fisico, ma non è solo questo il problema. Ieri non aveva gioco e quando trovi squadre che si chiudono come il Parma con le linee difensive molto compatte devi avere una costruzione della manovra diversa e questo la Roma non lo sa fare, e qui stanno venendo fuori tutti i limit di Garcia. Quando la Roma non ha campo per giocare non sa più giocare. Ieri ha sbagliato tutto. Doumbia è stato mandato letteralmente allo sbaraglio. Se l'ivoriano è il giocatore che abbiamo visto ieri fa fatica a giocare in Lega Pro, ma credo che la prestazione sia frutto dell stanche zia per i viaggi che ha dovuto fare negli ultimi giorni. Resta il fatto che la spiegazione di Garcia non sta in cielo ne in terra. Altra cosa che non ho capito è stata la scelta del cambio di Ljajic che, insieme a Nainggolan e Florenzi, era stato il migliore in campo"

CARLO ZAMPA (Retesport) : “Rongoni è stato scelto da Garcia, però non posso non rilevare i problemi di condizione fisica che ha la squadra giallorossa. Si è visto qualcosa quando è entrato Verde. Ed è proprio questo è il limite della Roma. Non può essere un diciottenne a farti la differenza. Sono avvelenato. Sono ancora più convinto che la Roma sta perdendo lo Scudetto, perché è una squadra in grado di vincere il campionato. Questa Juve può perdere punti, non è quella della scorsa stagione. La squadra giallorossa sta buttando occasioni al vento”

VALENTINA BALLARINI (TeleRadioStereo) : “E’ difficile non parlare di crisi quando la Roma continua a giocare in questo modo. La definizione di Florenzi identifica il momento che sta attraversando la squadra giallorossa, ma non si tratta di granello di sabbia, ma di motore ingolfato. Garcia? Scelte discutibili. Non mi è piaciuta affatto la tempistica dei cambi”

VALENTINA CATONI (TeleRadioStereo) : “Non avrei mai immaginato che potesse finire zero a zero la partita di ieri. Tardivo il cambio di Sanabria. In ottica secondo posto hai allungato sul terzo. La Roma non tiene il passo della Juve zoppa di questa stagione. Squadra lenta e senza spunti”

DANILO SALATINO (TeleRadioStereo) :“Sono avvelenato. La partita è stata sottovalutata dalla Roma. Col 4-2-3-1 la squadra giallorossa è andato meglio. Sanabria? E’ stata la mossa della disperazione. Guardandoci dietro, hai comunque preso un punto al Napoli. Doumbia? Ha giocato come il peggior Destro, a questo punto era meglio tenersi l’attaccante italiano”

ANGELO MANGIANTE (ReteSport) : “La Roma lo scorso anno aveva tantissima personalità, da Maicon a Benatia, da Castan a Strootman. Quest’anno manca. Doumbia? Non penso sia un problema fisico, penso sia più una questione di movimenti di squadra. La Roma non ti aspetta a lungo, deve darsi una mossa lui. Arriva in un’età giusta, l’ha cercato Garcia. Ora sta a lui”

ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo) : “Vedo una squadra in grande difficoltà, specialmente in casa. Ieri era già una vergogna non avere segnato nel primo tempo al Parma. Sta diventando una stagione molto amara. Questa Juve era giocabile, non come lo scorso anno. Garcia mi pare un tecnico in grande difficoltà, non trova rimedi e cure. Il mercato? Credo che servisse altro alla Roma. Mi sono anche esposto. Non serve un attaccante come Doumbia, lui è un contropiedista. Verde è l'unico che salta l'uomo, in attesa di Gervinho. Quello di ieri è il fantasma di Gervinho. La prima scelta era Luiz Adriano per l'attacco. E anche Ibarbo era la seconda scelta, la prima era Konoplyanka. Ma la Roma ha virato sul colombiano quando ha capito di non poter tesserare l'ucraino come comunitario”

JACOPO SAVELLI (ReteSport) : “Il responsabile del pareggio di ieri è Rudi Garcia, nonostante io lo abbia sempre difeso. C’è un problema di gestione dello spogliatoio, è saltata la regola che c’era lo scorso anno. Il gruppo lo fanno i risultati, e non il contrario. Doumbia? E’ stato messo in campo in condizioni improponibili. Un giocatore si fa uscire dal campo per la standing ovation, non per la standing fischiation…Sono rimasto senza parole. Ma il gioco non c'è, la condizione fisica non c'è, le scelte sono queste: sono tanti ormai i punti interrogativi”

FRANCESCA FERRAZZA (ReteSport) : “Tanto di cappello per i giocatori del Parma, non gli si può dire veramente nulla. Sembrava che quelli non pagati fossero quelli della Roma.”

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo) : “Il centrocampo della Roma, attualmente, è troppo lento e monocorde. Anche fin troppo muscolare. Speriamo che qualcosa cambi in vista della gara di giovedì. Se la Roma avesse fatto il minimo sindacale, forse oggi parleremmo di più di altre vicende sconsolanti del nostro calcio, come il caso Lotito...”

PIERO TORRI (TeleRadioStereo) : “Mi hanno detto che Maicon sta lavorando per tornare contro la Juventus. Florenzi come terzino è un esperimento, non è il ruolo suo. La Roma dovrà prendere un esterno destro. A Garcia e a Florenzi consiglio di scegliere una posizione. Così è troppo. Ho la sensazione che la Roma abbia presto Bruno Peres del Torino o comunque stia molto avanti, poi vedremo se succederà qualcosa”

MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): “Non sono così convinto che questa Roma sia più forte, a livello di rosa, rispetto a quella dello scorso anno. O almeno, non lo dimostra. Ljajic? Non ho condiviso la sua sostituzione. Verde va a una doppia velocità rispetto agli altri. La settimana scorsa Garcia aveva una situazione di emergenza e indovinato le valutazioni. Ieri aveva scelta e ha sbagliato. Io chiedo: che cosa significa quando uno azzecca quando è in emergenza e sbaglia quando può scegliere?”

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “L'anno scorso non è che abbiamo un po' sopravvalutato Garcia? Mi sembra un professore che, quando gli alunni gli pongono domanda di una difficoltà superiore, non sa più condurre la lezione”

TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): “La Roma non ha perso di umiltà. Ha perso di serietà, che è anche più grave. Ieri i giocatori della Roma l'esempio ce l'avevano davanti agli occhi: avevano davanti giocatori che non prendono lo stipendio: gente seria, che ha fatto quello che doveva fare. La Roma rispetto a questo tipo di atteggiamento sta proprio lontana lontana lontana. È aristocratica, senza aver vinto niente. Ha la convinzione di essere non so che cosa, e si vede da come gioco. Primo tempo? Al trotto”.

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Roma è più debole sulla personalità, la caratteristica che predilige l’allenatore. Garcia ne ha molte di colpe. Ieri la squadra gioca in nove dall’inizio, con gli africani non al top. Non vorrei che per Gervinho il culmine della carriera fosse stato vincere la Coppa d’Africa”

UGO TRANI (Rete Sport): “Abbiamo sopravvalutato Garcia e ancor più i giocatori. Non basta Keita per sostituire Strootman e nemmeno Manolas per non far dimenticare Benatia. Ieri il greco ha rischiato rigore e espulsione. La Roma non gioca più e ci sono tanti motivi. Probabilmente gli avversari ti hanno tanato”

RICCARDO 'GALOPEIRA' ANGELINI (Tele Radio Stereo): “C'è una depressione generale che si vede pure, e la trasmettono pure ai tifosi. Quella manciata di giocatori di ieri sono riusciti a far deprimere anche un campione come Keita con le mani sopra la testa come a dire: 'che mi succede?'. Io che ho sempre difeso Garcia e che continuo assolutamente a difendere Garcia, in questo momento di assoluto disagio, ho difficoltà a capire pure lui, non tanto nelle scelte, ma le dichiarazione del dopo partita cominciano a lasciare qualche perplessità. Ma anche lui allora è entrato in confusione, magari perché non capisce di che male soffre questa squadra?” Se avessi potuto parlare con mi padre ieri sera gli avrei chiesto: 'ma come c. ti è venuto in mente di farmi tifare questa squadra a me?!' ”

UBALDO RIGHETTI (Tele Radio Stereo): “Neanche a dire che la Roma non si è impegnata, ma la Roma non ce la fa. Non ce la fa. Manca entusiasmo, manca condizione fisica. Non c'è niente. Solo Ljajic si salva. E gli altri chi sono? Sono gli unici che corrono per caratteristiche, per orgoglio personale”.

GABRIELE ZIANTONI (Tele Radio Stereo): “Ieri sapete chi è stato il peggiore in campo? Rudi Garcia. Hai messo Doumbia in campo con due allenamenti nelle gambe. Lo esponi a questa figura!? Non è la squadra dello scorso anno. Mancano troppi giocatori!"

DAVID ROSSI (Roma Radio): “Dopo il primo tempo già volevo cambiare canale, il secondo tempo neanche lo volevo vedere. Il pareggio della Juventus non mi solleva per nulla, anzi mi fa inc. ancora di più... Mi piacerebbe che qualcuno si incazzasse in campo, si facesse venire una crisi isterica. Come se si fossero rasseganti a non essere gli stessi, senza la cattiveria e la fluidità di gioco. Sono più preoccupato che arrabbiato. Sono arrabbiato per tante cose, ma le cose non cambiano con l'incazzatura”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “La Roma non corre, cammina. Garcia sta in confusione ed io sono preoccupato. E Doumbia? Questo non sa nemmeno stoppare il pallone, se è quello visto ieri l’hanno pagato pure troppo”.

NANDO ORSI (Radio Radio): “La Roma ormai è prevedibile, una squadra che ha perso identità ed è diventata battibile da tutti. La cosa che fa ridere è che una squadra che vuole lottare per lo scudetto e per competizioni importanti, debba dipendere dalla presenza in campo o meno di uno come Gervinho. Doumbia? E’ troppo presto per giudicarlo, lui è come un post datato i frutti si vedranno la prossima stagione”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “La colpa è di Garcia ma non solo. In campo ci vanno i giocatori. Lui ha sbagliato a mandar in campo Doumbia ma ha fatto bene a non riproporre di nuovo Verde. Gervinho? Finalemnte no sono più il solo a dire che non è un campione come in molti vogliono far vedere”.