ANDREA PUGLIESE (Teleradiostereo): "Alla luce di quello che si è visto al San Paolo è un bicchiere mezzo vuoto anche perchè rimango dell'idea che la Roma è molto più forte della Lazio anche se al 45esimo del primo tempo avremmo firmato tutti per il 2-2. Non mi sento di criticare Garcia per le scelte iniziali perchè erano quelle più logiche, sfido chiunque a rinunciare a Nainggolan. E' criticabile l'atteggiamento iniziale della squadra e su queste cose qui Garcia avrebbe potuto fare meglio, ma ha raddrizzato la situazione nella ripresa. E' evidente che attualmente esiste un problema Maicon, la Roma nel primo te,po ha giocato in dieci. Non è una questione tecnica, ma fisica. Per quanto riguarda Totti non lo avrei cambiato all'intervallo perchè può sempre risolvere la partita con una giocata. In questo momento è meglio farlo giocare vicino alla porta visto che la Roma non conclude"
rubriche
‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Totti ha indovinato 2 partite su 18. Garcia è uno spaccone che butta fumo negli occhi”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.
FRANCO MELLI(Radio Radio): “Ieri ci sono due punizioni che non vengono date alla Lazio, e subito dopo Totti segna. La Lazio strameritava di vincere, e invece ha preso gol subito ad inizio ripresa e le cose sono cambiate. Totti? Siamo alla 19esima giornata e ha indovinato due partite. Ieri è stato meraviglioso, ma solo quando Garcia l'ha spostato portato più avanti e dove non si è dovuto sfiancare. Il signor Garcia è uno che butta molto fumo negli occhi, si è immedesimato in questo personaggio che sta tra il vantone e lo spaccone. Ma lui deve sapere che i cavalli si vedono al palo, e vedremo. Intanto lui i confronti con le grandi squadre non li vince mai, anzi spesso li perde e prende delle grandi sveglie.”
ANGELO MANGIANTE(Rete Sport): "Iturbe? Questa posizione nel 4-2-3-1 gli permette di avere più spazio in avanti. Così è costretto da partire più indietro e trova una dimensione simile a Verona. Con questo nuovo modulo l’argentino può fare meglio. Garcia schiererà la squadra in questa maniera anche a Palermo visto che sono rimasti solo due centrocampisti: Pjanic e Strootman. La Roma non si aspettava questa aggressività della Lazio, è durata per 45 minuti. Un po’ come è successo al San Paolo, la squadra si è impaurita. Poi Garcia ha tolto Nainggolan perché era ammonito e in difficoltà. Destro? Rimane molto professionale nel trattare la vicenda. La Juve? I risultati ci dicono che è vivissima."
FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Il fatto che la notizia dell'acquisto della casa di Destro vicino Milano sia stata autorizzata dall'entourage del giocatore e' sintomatico del malessere del giocatore. La trattativa e' nella fase calda e si concretizzerà in un senso o nell'altro nelle prossime 48/72 ore. Se il Milan si spinge a un prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 15/20 milioni la Roma difficilmente resisterà anche perché non ha senso tenere un giocatore che non vuole restare e rischiare di deprezzarne il valore. In caso di cessione mi aspetto l'acquisto di un Luiz Adriano che e' in scadenza. Totti? E' soprannaturale, aggiunge capitoli sconvolgenti a un libro che molti danno per finito. E' da annoverare tra le leggende di questo sport."
MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo): “Il cambio di Destro non l'ho capito. Per assurdo avrei messo Borriello, ormai Destro non ci sta con la testa. Borriello avrebbe fatto meglio. In questo momento Destro non mi dà niente, non so per colpa di chi. Se andasse al Milan? Sabatini sa perfettamente che Destro non ha futuro fin quando a Roma ci sarà Rudi Garcia”.
MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “E' importante che Garcia prenda da un punto di vista didattico ciò che la Lazio gli ha insegnato nel secondo tempo: vince chi segna, chi insegue può solo pareggiare. Devi avere uno che segna: non vuoi mettere Destro? C'è Francesco Totti. C'è un problema di preparazione: sono finiti i problemi muscolari, ma la squadra in questo momento non corre. E corre poco anche perché è incastrata tatticamente. Bisogna quasi ringraziare la Lazio di Pioli per avere indicato alla Roma di Garcia come deve giocare, ieri nel secondo tempo”.
ALESSANDRO ANGELONI (Retesport):“Il secondo tempo della Roma non è paragonabile al primo della Lazio, biancocelesti sono stati più continui. La Roma perde inspiegabilmente molti punti per strada, anche se nella distanza con la prima in classifica è migliorata. Una squadra però che concede così tanto agli avversari e che gioca in quella maniera difficilmente vincerà lo scudetto."
PAOLO FRANCI (Retesport):“Un tempo regalato e errori da parte di Garcia. Il tecnico ha perso un po’ di lucidità e il secondo tempo giallorosso dà la conferma che sbaglia alcune cose tatticamente. Se ti tieni Destro lo devi far giocare. Con il 4-2-3-1 prenderesti 3ue piccioni con una fava: Totti davanti alla porta che ti segna, e Pjanic che ti imposta e Destro che ti subentra in un ruolo adatto alle sue caratteristiche.”
DARIO BERSANI (Teleradiostereo):“Ancora una volta il capitano della Roma, ancora una volta Francesco Totti. E’ intramontabile ed entra ancora di più nella storia del calcio e della Roma. Tutto il mondo e tutta la stampa lo sta celebrando, lui non smette mai di stupire. Nel bene o nel male questa è una partita unica, questa partita non potrà mai essere come le altre. Napoli-Juventus? C’è sempre l’aiuto arbitrale in favore dei bianconeri. Non era facile arbitrare questo derby, tutto sommato il sestetto non ha fatto male.”
AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo):“A distanza di un mese la Roma è tornata a segnare con un attaccante, e che attaccante. Un grande capitano e un grande Strootman. Dopo il pareggio mi aspettavo qualcosa di più da Pjanic, Maicon invece sembra un giocatore stanco. Perdere ieri e vedere la Juve vincere forse avrebbe aperto delle crepe, tutto sommato il pareggio mi sta bene.”
DANIELE LO MONACO (Retesport): “Ieri sembrava la scenografia di una volta, di quelle nobili e superiori. Mi è piaciuta moltissimo, non era insultante ma ironica e richiamava la grandezza della storia del calcio romano. Ma se quei due gol non li avesse fatti Totti, del capitano che cosa si sarebbe detto? Oggi la Roma deve giocare con il 4-2-3-1 con il capitano punta. Il calcio è fatto di grandi campioni e il calcio è in continua mutazione. Francesco Totti è il più grande campione della storia di questo sport, fa delle cose a questa età che al resto del pianeta vengono precluse. Chi non riconosce la grandezza di Francesco Totti in ogni singola giocata che fa non capisce di calcio. Io il numero 10 me lo godo, il resto non mi interessa. Ognuno ha la sua cultura, noi abbiamo un filosofo che si chiama Francesco Totti, la Juventus ne ha uno che si chiama Luciano Moggi”
ALESSANDRO CRISTOFORI (Retesport): “Più sospiro di sollievo rispetto al rammarico. Nella ripresa Totti fa il 2 a 1, poi però la Lazio prende il palo e rischia di fare il 3 a 2. Mi sta bene il pareggio. Strootman fortunatamente sta recuperando, Nainggolan ha fatto la peggior partita da quando è alla Roma. Contro il Palermo senza De Rossi e Nainggolan Garcia potrebbe riprovare lo stesso modulo del secondo tempo di ieri. La Roma prendesse una decisione su Destro, tenere così il giocatore non serve a niente.”
MASSIMILIANO MAGNI (Retesport):“Si sapeva che la Lazio avrebbe aggredito, la Roma non è riuscita ad imporsi e nel primo tempo non ha giocato neanche un pallone buono. La Juventus, seppur con un gol in fuorigioco, ha vinto a Napoli, c’è da chiedersi se la Roma possa vincere lo scudetto giocando solo un tempo a partita.”
UGO TRANI (Retesport):“Ci sono alcuni giocatori al tramonto, con le gambe pesanti che reggono solo un tempo. C’è uno però che rimane sempre, uno che Baldini definì qualche anno fa “pigro”, Francesco Totti. Il capitano ha risollevato la Roma, si è preso la squadra sulle spalle giocando sia a centrocampo che in attacco. Nainggolan ha fatto la partita più brutta da quando è alla Roma. Dobbiamo farci alcune domande sulle scelte, sulla condizione fisica e su alcuni giocatori.”
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “La Lazio ha buttato via una grande occasione, perché la Roma nel primo tempo è una cosa che non si riesce a capire. La squadra è scesa con un atteggiamento completamente sbagliato. Ieri nel primo tempo ha proprio toppato la partita: la Lazio andava attaccata. Maicon sembrava dovesse uscire, non andava a contrastare nessuno e lì era più facile entrare. Totti deve giocare più vicino alla porta e la squadra deve avere atteggiamento tattico diverso”.
NANDO ORSI (Radio Radio):“Pareggio risultato giusto, ma la Roma ne viene fuori con delle incertezze: ancora una volta non ha battuto una squadra che doveva battere. Un derby che era tanti anni che non vedevo a livello di gioco in intensità e correttezza. La Lazio ha sicuramente giocato meglio ma quando hai i giocatori che ha la Roma le partite le puoi sempre risolvere, la Lazio ora ci può credere di più, la Roma un po' meno.”
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): "Io trovo un Garcia molto involuto. La Roma ha un organico sterminato ti puoi soltanto sbagliare a fare le formazioni. La Roma arranca dietro la Juventus. C'è qualcosa che non quadra nella Roma, ha un organico per giocare molto meglio di quanto gioca. Penso che non sfrutti a pieno le qualità del suo organico."
DAVID ROSSI (Roma Radio):“Essere Francesco Totti non è facile: lui si è preso sulle spalle la Roma e ha regalato ancora una volta il sorriso, la gioia ai suoi tifosi. Si è immortalato con loro alle spalle. Io non smetterò mai di ringraziarlo e spero che finalmente, anche quelli che avevano qualche remore, anche gli ultimi, sull'isola deserta, che pensano che la guerra non è finita, l'abbiano capito ieri: bisogna goderselo Totti. Io sono contento di essere tifoso della Roma, oggi ancora di più, anche e soprattutto grazie a Francesco Totti”.
RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI (Teleradiostereo):“Io fossi stato uno dei tifosi loro avrei preferito perdere il derby con un gol di De Sanctis, piuttosto che pareggiarlo con la doppietta di Totti e il selfie sotto la Sud”.
UBALDO RIGHETTI (Teleradiostereo):“Cholevas grande protagonista. Non giochi sull'out di destra perché hai Maicon in difficoltà, mette un pallone difficilissimo sul secondo palo, e lì un Totti straordinario corregge la traiettoria. In sospensione, io ho contato: '1, 2, 3, 4, 5'. Una potenza fisica incredibile”.
LUCA VALDISERRI (Retesport):“Questa Roma ha una sola strada per vincere lo scudetto: lasciar perdere l’idea di equilibrio. Ieri sarebbe stato meglio mettere Florenzi terzino e Maicon davanti, facendo il contrario hai perso due giocatori. Strootman è la tattica, uno dei centrocampisti più forti del mondo, Nainggolan è un buon giocatore. Ma è l’olandese quello che migliora tutta la squadra.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA