‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Roma intelligente, domani mi aspetto un Atletico scarico”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): "Non perdere con l'Atletico all'andata è stato fondamentale. E' stata una partita intelligente della Roma, non giocata però con lo "stile Di Francesco". Da lì in poi c'è stata un'altra squadra. Domani mi aspetto un Atletico Madrid scarico, il clima nello spogliatoio non è idilliaco". 

Guido D'Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Nella Roma di Di Francesco, guardando i minutaggi, è difficile parlare di riserve e titolari. La partita di domani è meno importante a livello di classifica di quella con il Genoa di domenica prossima. Il turnover è ampiamente giustificato. L'addio di Totti sarebbe stato complicato anche per Di Francesco"

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Giusto optare per il turnover contro l'Atletico. Finora è stato il segreto di Di Francesco, che ha un organico grazie al quale può permetterselo. Dobbiamo continuare ad avere fiducia. Domani finisce 1-1"

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Credo che la Roma vada a Madrid con buone speranze, con 2 risultati su 3. E questo non è poco. Questo fa sì che l’Atletico debba giocare la partita nella situazione tattica più sfavorevole per loro. Questa volta non possono attendere, ma devono scoprirsi, con la Roma che può puntare anche ad un buon sano contropiede. La Roma ha i giocatori per far male agli spagnoli, sono molto fiducioso. Domani non esagererei col turnover, farei soltanto i cambi necessari come quello di Florenzi. Sempre l’Atletico è”.

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92.7): “Da quello che mi descrivono, Monchi è molto attento e partecipe. La squadra si allena, lui osserva. La squadra è in palestra, lui osserva. La squadra arriva, lui osserva. Non si abbassa mai la guardia, e Monchi non va mai al di là del pensiero di Di Francesco. Anzi, lo rende ancora più forte e credibile. Non mi preoccupa il fatto che Dzeko non stia segnando, perché lo vedo felice. Nemmeno Di Francesco è preoccupato, anzi, questo ci deve far stare tranquilli. I gol arriveranno”.

Gabriele Ziantoni (Teleradiostereo 92.7): “Monchi lavora più sulla concretezza rispetto a Sabatini, pensate a Kolarov, Gonalons e Moreno”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104.5): “Non c’è nessuna possibilità che il Genoa fermi la Roma domenica. Chi vince il campionato? Ad ora nessuno è in grado di dare una risposta, ci sono 4-5 squadre che hanno la possibilità di giocarsi lo scudetto. L’Atletico sembra svanito nel nulla, ma restano molto pericolosi. Simeone avrà voglia di dimostrare che la sua squadra è viva, quindi ci vorrà una bella Roma. Il segreto attuale della Roma? Il turnover. Cambiare così tanto può essere pericoloso, ma finora è andata sempre bene”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104.5): “Nel derby non ho visto tutta questa supremazia della Roma. La Lazio ha perso per i due errori di Bastos. La vittoria dei giallorossi è meritata, ma ho qualche dubbio sulla supremazia. Nel secondo tempo la partita è finita prima di iniziare. Champions League? La Roma ha la qualificazione a portata di mano, ha il suo destino nelle mani. Se la Roma stasera non si prendesse un punto, non sarebbe affatto male. Il turnover porta risultati a Di Francesco. In questo momento il tecnico giallorosso è il vero valore aggiunto di questa squadra”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino 104.5): “Se togli Liedholm e Capello, Di Francesco è il miglior allenatore della storia della Roma. Sta facendo cose che tanti altri non hanno fatto. Le due gare col Chelsea sono state le partite della svolta”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino 104.5): “Per dire che Di Francesco è tra i migliori allenatori della storia della Roma, bisogna attendere almeno la fine del campionato. La partita della svolta è stato il pareggio in Champions con l’Atletico”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino 104.5): “Considerare Di Francesco il più grande di tutti nella storia della Roma mi sembra una follia dopo così poche partite. È stato bravo, ma non possiamo ancora definirlo il più grande. La partita della svolta per la Roma e per Di Francesco è stata quella di Londra col Chelsea”.

Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “Per Madrid vanno valutate le condizioni di Florenzi. Comunque è previsto il turnover, come sempre, per poi andare a Genoa e continuare il cammino intrapreso. Il turnover fino a questo momento ha messo Di Francesco nelle condizioni di non sbagliare praticamente nulla. La forza della Roma è proprio lì: nell’andare tutti in un’unica direzione. Quello che conta è non fermarsi adesso, sarebbe un peccato. Penso sia legittimo parlare di possibilità di giocarsi lo scudetto fino all’ultimo”.