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‘Radio Pensieri Lazio’, SIMONCELLI: “Il 26 maggio ha fatto più male a noi che a loro”

Ogni tanto facciamo un giro per l'etere che tratta temi biancocelesti. Oggi lo facciamo 'a caldo', il giorno dopo la vittoria della Roma per 0 a 2

Redazione

 

NANDO ORSI: “La squadra più esperta da una parte, e una giovane dall’altra che può sbagliare la partita insieme al suo allenatore. C’era sempre l’impressione che la Roma avesse sempre il pallino del gioco in mano, anche se non aveva avuto grosse palle gol. L’errore di Wallace e di Marchetti sono determinanti, sono errori di una squadra giovane ma può succedere. Non cambiano gli obiettivi, la Lazio ha perso meritatamente e sarà un motivo di crescita per la squadra biancoceleste. Vittoria meritata? No, la Roma non ha avuto paura mentre la Lazio sì. Ma non è che i giallorossi hanno surclassato i biancocelesti. Prima degli errori la Roma non aveva fatto nulla. La Roma non mi è piaciuta, quella di ieri contro la Juve perde”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA: “Ruediger prima della partita sembrava un invasato, anche prima del derby aveva se non sbaglio insultato i laziali. Quindi, Lulic ha sbagliato ma Ruediger certe cose poteva risparmiarsele. Quella di Lulic è una battuta fuori posto ma che rientrava nella trans della partita e del dopo partita, altrimenti dovremmo prenderla come una frase razzista”.

ROBERTO RENGA:“Nel secondo tempo la Roma è lievemente cresciuta e secondo me avrebbe vinto anche senza l’errore di Wallace”.

FURIO FOCOLARI:“Nel secondo tempo la Roma è uscita, nel primo anche Spalletti aveva paura. Nel momento giusto il tecnico ha avanzato Nainggolan mentre Inzaghi non ha fatto nulla. La partita è stata decisa dagli episodi, e forse i giallorossi avrebbero vinto comunque. Lulic? Si merita una squalifica lunga, l’ha fatta fuori dal vaso”.

FRANCO MELLI:“La Lazio ha fatto due regali e la Roma se li è presi. Bruttissimo derby e la Roma giustamente l’ha vinto. Anti Juve? No, basta guardare come ha vinto la Juventus sabato”.  

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