Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “Totti non sarà mai un problema per la Roma. Vuole uscire da vincente”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali
GIANCARLO DOTTO (TeleRadioStereo): “Alisson ha una grande presenza in area, ha grande esplosività. Sicuramente è un obiettivo primario di Sabatini, secondo me l’accordo c’è già stato. Bisogna anche considerare il cambio favorevole per noi: 5 milioni di euro a noi sembrano pochi per il portiere del Brasile, in realtà sono 20 milioni di reais brasiliani. La certezza è che la Roma vuole Alisson e Alisson vuole venire a Roma, tra l’altro l’Internacional di Porto Alegre è pieno di debiti. Dzeko e Pjanic stasera se la giocheranno alla morte, come tutta la Bosnia, speriamo che tornino illesi”.
IACOPO SAVELLI (Rete Sport): “Roma non particolarmente fortunata, quella con il Bologna è una partita molto più complicata di quanto sarebbe stata un mese fa. Non è una partita di Iturbe, credo che di spazi a Bologna la Roma ne troverà molto pochi”.
CARLO ZAMPA (Rete Sport): “Secondo me Garcia sta gestendo Totti nel miglior modo possibile. Francesco non sarà mai un problema per la Roma, solo chi non lo conosce può pensare che possa esserlo. Io gli auguro di poter essere l'unico giocatore ad aver vinto due scudetti con la Roma, io penso che in quel momento lì potrebbe essere proprio lui a decidere. Credo che voglia uscire da vincente”.
PATRICK VOM BRUCK (Rete Sport): “Secondo me la gestione di Francesco Totti non sarà mai un problema. Sarebbe bello trovargli anche un modo di convivere con Dzeko”.
ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo): “E’ ancora presto per capire cosa accadrà con Digne e Szczesny. Bisogna capire prima cosa vogliono fare i giocatori e chi si avvicinerà ai calciatori. Sono due calciatori che non rientrano nei piani dei rispettivi club, non credo che Szczesny sia la prima scelta di Wenger. Lui tornerebbe lì, ma soltanto a determinate condizioni, e la Roma per lui sarebbe un ottimo piano B. Su Dzeko le informazioni che ha la Roma non sono preoccupanti, soltanto un leggero fastidio che ha accusato nel finale della partita d’andata. La Roma si fida molto del giocatore. Novità imminenti sullo stadio? Credo che ci saranno novità ufficiali entro la fine del mese”.
MARIO SCONCERTI (Radio Radio): “La Roma è la squadra più forte del campionato. Il Napoli, però, è più squadra ed ha un calciatore più decisivo degli altri, tutto gira intorno ad Higuain. La Roma come somma di qualità individuale è la squadra migliore che c’è, quando non vince una partita è colpa sua. Per la prima volta non ho certezze riguardo a chi vincerà lo scudetto alla fine perché non ci sono squadre complete”.
MARCO MADEDDU (TeleRadioStereo): “Bologna ed Atalanta sono due partite per far tirare il fiato a chi non sta benissimo, come De Rossi. La rosa della Roma è abbastanza lunga, questo ci ha detto il derby. Non credo che la Roma abbia intenzione di rischiare nessuno per la sfida con il Bologna. Io apprezzo Sportiello, ma chi lo disegna come portiere migliore di Szczesny credo faccia un grande azzardo. Szczesny ha fatto qualche stupidaggine, ma con lui abbiamo una sicurezza che raramente abbiamo avuto nell’ultimo periodo. Io aspetterei a bollarlo come inferiore a Sportiello”.
FEDERICO NISII (TeleRadioStereo): “Ci sono ancora da valutare le condizioni fisiche di De Rossi, forse quest’ematoma è un po’ più serio di quanto previsto. Io continuo a leggere commenti e considerazioni che non capisco riguardo al rinnovo di contratto di Totti. Io credo che non esista nel mondo una squadra che è stata rispettosa come la Roma lo è con Totti. Cosa deve fare di più una società oltre a dire ‘Sarà lui a scegliere cosa fare’?”.
ALESSANDRO CRISTOFORI (Rete Sport): “Rinnoverei il contratto a Totti? È sempre lo stesso discorso, dipende da lui. È un argomento poco affascinante, non mi sembra che ieri il capitano abbia aggiunto molto di più di quanto già si sapeva. Mi sembra di fatto un non problema. Stiamo parlando di un’icona, di un simbolo, è lui il primo a rendersi conto se valga o meno la pena continuare. Credo che molte cose potrebbero cambiare in caso di vittoria del campionato, ma in questo momento non è un problema. Qualcuno ha fatto l’analogia con Del Piero, io credo sia molto diverso il rapporto ed il contesto”.
GABRIELE ZIANTONI (Tele Radio Stereo): “Terzo gol in tre gare consecutive, Dzeko sta ritrovando la forma e noi oggi possiamo essere leggermente più sereni. L’umanità di Totti mi stupisce sempre di più, è un campione dentro e fuori dal campo”.
MASSIMO CECCHINI (Retesport): “Io sono convinto che Totti voglia proseguire almeno un altro anno, e in questo momento le sue chance sono in crescita. Se nei prossimi sette mesi però continueranno gli infortuni potrebbe anche ripensarci”.
LUCA VALDISERRI (Retesport):“Per Totti, come per tutti i grandi campioni, è difficile prendere una decisione importante come il ritiro. In questo momento sarebbe una sconfitta per lui dichiarare di volersi ritirare. Fino a questo momento è l’annata peggiore del capitano giallorosso, per via dell’infortunio che l’ha tenuto fuori. Dal punto di vista aziendalistico ed economico il suo rinnovo può aspettare”
FRANCESCA FERRAZZA (Retesport):“Dzeko è arrivato in una realtà nuova come il campionato italiano. Il bosniaco ha fatto sembrare facile la fase di ambientamento in un campionato mai semplice. Adesso stiamo iniziando a vedere il vero Dzeko”.
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):“Sportiello mi sembra un ottimo portiere, poi è chiaro che la piazza di Roma non è quella di Bergamo. Moltò dipenderà dalla personalità, l'aspetto psicologico va messo nel conto, ma mi sembra un profilo giusto”.
ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Bologna-Roma non è una partita semplice, il Bologna viene da due vittorie consecutive. Anche per il Napoli a Verona non sarà facile. Questo è un turno favorevole per le prime due della classifica”.
FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Il Bologna con Donadoni è una squadra rinata. Mentre un mese fa sarebbe stata una passeggiata di salute, ora è una partita, soprattutto ora che il Bologna ha ritrovato Destro e Giaccherini”.
FRANCO MELLI (Radio Radio): “Per la Roma il Bologna di Donadoni è un ostacolo, ora si sono ricaricati con queste due vittorie e sono di nuovo convinti di potersi salvare”.
NANDO ORSI (Radio Radio): “La Roma non può avere il problema di affrontare il Bologna, deve andare lì e vincere. La squadra giallorossa è lanciatissima, e se fa la Roma il problema non sussiste. Szczesny o Sportiello? Il polacco era di passaggio, si sapeva. Sportiello potrebbe essere il futuro, gli emergenti in Italia sono lui e Perin”.
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