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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “L’unico rischio è che si pensi già al Porto. Tifosi allo stadio? Una via crucis”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

STEFANO CARINA:Non penso che ci sia uno stravolgimento completo della formazione. Szczesny, Bruno Peres, Paredes e El Shaarawy: questi i cambi. Il gruppo più forte che Spalletti abbia allenato? Io avrei qualche remora nel dire una cosa simile, ma se lo dice lui…”.

FRANCO MELLI:Oggi mi sarei aspettato la prova dei centrali che giocheranno martedì, Fazio e Manolas. Quest’anno mi pare che per fare l’omaggio a Dzeko, Perotti sia quello a rischiare di più. Per quanto si è visto non mi pare giusto. La gara di oggi? Il pericolo è soltanto la Roma stessa”.

FURIO FOCOLARI:Anche io avrei messo subito in prova il giocatore che deve sostituire Vermaelen contro il Porto. Credo che qualunque Roma possa bastare contro quest’Udinese che si presenta più scarsa che mai, anche se giocare quattro partire in così pochi giorni all’inizio dell’anno è durissima. Fortunatamente la Roma incontra una squadra in difficoltà”.

ROBERTO RENGA:Oggi, alla prima, rischia più la Juve che la Roma. Io farei giocare Dzeko ma anche Fazio così comincia a conoscere meglio i compagni di reparto in vista di martedì sera. Spalletti cambia modulo e giocatori almeno un paio di volte durante la partita. Deve essere bravo poi a dire ad Alisson di accomodarsi in panchina, e non è facile”.

NANDO ORSI:La Roma incontra una delle squadre più deboli della Serie A, mentre la Juve ha un avversario storico. In tema di formazione Spalletti ha molte alternative anche se ha ancora qualche punto interrogativo nell’organico. Il portiere? E’ l’unico ruolo dove deve esserci una gerarchia. Se Spalletti ha voluto a tutti i costi Szczesny credo che il polacco sarà il titolare. Alisson a Oporto non mi ha convinto, ma bisogna dargli il tempo di abituarsi al nostro calcio”.

SANDRO SABATINI:Il ruolo del portiere non può andare al passo con i tempi. Ricordo tanti grandi portieri rovinati dal turnover. Credo che il portiere della Roma sia Szczesny, anche nel rispetto delle scelte di mercato. Alisson può giocare la Coppa Italia. Ad Oporto il brasiliano non ha fatto tanti errori ma un po’ di insicurezza l’ha dimostrata. Non credo proprio che la Roma pretta sottogamba la gara di oggi con l’Udinese, anche se la gara sarà alla partita di ritorno contro il Porto. È importantissimo partire con il piede giusto”.

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