rubriche

‘RADIO PENSIERI’, AGROPPI: “Garcia fa venire il latte alle ginocchia, pensasse alle partite”, MELLI: “Il francese vuole fare il capopopolo”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

finconsadmin

 ANGELO MANGIANTE (Tele Radio Stereo): "Difronte ad un'unica testimonianza presa a caldo da un non tesserato la Roma ci mette la faccia con tutti i suoi testimoni. Io credo che articolare una tesi difensiva più di così non è possibile. Davanti alla giustizia non ho mai certezze, i presupposti per la sospensiva ci sono. L'assenza di Garcia non dovrebbe compromettere più di tanto la prestazione della Roma. Il Cagliari ha una buona rosa ma il calcio di Zeman è stato superato. Non verrà esonero perché non hanno altre alternative"

FRANCO MELLI (RadioRadio): "Garcia vuole fare il capopolo. Lui ha capito come funziona qui a Roma facendo così viene divinizzato e può restare allenatore per tanti anni. In Francia è stato squalificato tante volte, altro che premio fair play che gli hanno voluto dare. La gente vuole questo, ama la 'guerra'"

ALDO AGROPPI (Radio Radio):“Questo Garcia ha rottole scatole, quando parla fa venire il latte alle ginocchia. Ma è possibile che ancora continua con questa storia di Genova? E basta! Io dico viva gli steward di tutta Italia! C’è una partita importante domani, parlasse di quella e non di altre cose. Quella domanda se l’è fatta fare per rispondere in quel modo.”

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio):“E’ una tattica di Garcia, sta cercando di farsi alcuni nemici. Quella domanda gliel’avrei fatta anche io”

RICCARDO GENTILE (Retesport):“Con Higuain la Roma adesso sarebbe stata in testa al campionato. Il Milan è molto più squadra dell’Inter, è un team modesto, che conosce i suoi limiti, che ha capito come può far male, e che ha in Inzaghi un buon gestore dei suoi ragazzi. I giallorossi affronteranno una partita simile a quella giocata contro l’Inter e, soprattutto, sarà padrona del proprio destino”

MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "Destro appartiene all'album degli ex giocatori della Roma.Credo che giocherà Totti con Gervinho e Florenzi. Io mi fido di Garcia, un allenatore che in diciotto mesi che è qui ha fatto tanto, è un tecnico bravo che a me piace molto anche per essere un po' fuori dagli schemi di un calcio targato Tavecchio-Lotito. Domani non sono tranquillo per quello che il Milan è fuori dal campo"

DAVID ROSSI (Roma Radio): "La squalifica di Garcia? Qualora restasse tale, diventerebbe il campionato degli steward. Se invece verrà annullata come mi auguro, perchè non mi accontenterei di una sospensiva anche perchè non è stato un tesserato a rilasciare le dichiarazioni, e se torneranno sui loro passi, Tosel si deve dimettere secondo me. Per Holebas è più complicato, quando è una giornata sola è difficile che venga annullata, di solito succede dalle due giornate in su. Anche se in questo caso c'è un vizio di forma incredibile perchè la sua squalifica è stata aggiunta il giorno dopo"

TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): "La Curva Sud non è da trattare come una pattumiera. Io sono stato quindici anni in Curva, non me ne vergogno e non me ne vergognerò mai. Squalifica Garcia? Tosel è stato un po' leggero e superficiale. Quello di Garcia è un caso limite e che farebbe giurisprudenza. Mi aspetto la sospensiva, ma è una necessità anche per loro che la annullino"

ALESSANDRO CRISTOFORI (Retesport):“Io per 50 milioni Strootman lo vendo, e con quei soldi mi compro un grande centravanti. Pensando a una squadra che nei prossimi tre, quattro anni sarà stabilmente in Champions League, la Roma avrà gli ingaggi dei giocatori sempre più elevati, ingaggi alla Pjanic, quindi gli acquisti che fai devono essere precisi e mirati.”

MASSIMILIANO MAGNI (Retesport): “Ho visto la Juve vincere ieri, ma non è stata brillantissima. Il Milan è consapevole dei propri limiti, ci proverà domani a strappare qualche punto, ma questa Roma è nettamente più forte, anche se i giocatori non dovranno prendere sottogamba il match, altrimenti rischi il calo di tensione ‘alla Sassuolo’”.

UGO TRANI (Retesport):“La Roma ogni tanto fa un po’ di pressing, ma individualmente. Contro il Genoa la Roma non ha corso, ha solo alzato il baricentro. Poi incontri squadre forti, come Bayern e City e ti accorgi che la squadra non riesce a correre e fare pressing. Questo è un esercizio che i giocatori devono fare tutto l’anno, per prendere il ritmo. Che lo fa da solo Florenzi e Nainggolan non serve a niente. Domani è una partita dove il pressing serverebbe molto, ma è una cosa che viene con l’abitudine, non con sporadicamente.”

LUCA VALDISERRI (Retesport): "Questo è un Milan diverso da quello di inizio campionato, adesso giocano senza punta, hanno ritrovato Montolivo, hanno una rosa con buoni nomi ma prevedo un canovaccio simile al match contro l’Inter. La Roma non dovrebbe avere problemi contro la squadra di Inzaghi, i giallorossi sono nettamente più forti."

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo):“La Juventus può perdere punti con il Napoli, anche se nelle prossime tre partite a mio parere sarà più difficile per la Roma. I giallorossi hanno il derby e anche la dura trasferta di Udine, nella quale giocheremo il 6 Gennaio, dopo la sosta, contro la squadra di Stramaccioni che è sempre insidiosa."

DANIELE LO MONACO (Retesport):“E’ ancora da capire se Castan riuscirà a tornare a giocare quest’anno o no, questo ovviamente inciderà sul mercato di Gennaio giallorosso. Contro il Napoli ho visto il Milan più bello della stagione, ma se la Roma sabato gioca da Roma, non dico che vince facile, non avrà troppi problemi contro la rosa di Inzaghi.”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):"Menez avrà voglia di dimostrare alla Roma che ci eravamo Io ritengo che la Roma vincerà perchè all'Olimpico è un'altra storia. La Roma ha in panchina della gente che può fare il titolare ovunque. Quando si parla di assenze, la Roma può fare a meno di molti, perchè ha tante soluzioni. Il Milan invece è in emergenza e dal centrocampo in giù è molto precaria"

ROBERTO RENGA (Radio Radio):"A Milano sarebbe una partita vera perchè il Milan ci crede e i giornali milanesi danno la bacchetta magica ad Inzaghi. Il Milan sta benino, ma la Roma è di un altro livello. Guardate la difesa del Milan: ci sono quattro riserve e questo qualche problema lo può creare. Poi però c'è la curiosità di vedre come se la cavano Menez e Mexes che qui a Roma hanno avuto fortune alterne. L'attacco del Milan non dà certezze o riferimenti. Chi prende Manolas?"

FURIO FOCOLARI (Radio Radio):"Non è che Menez non è stato capito dalla Roma, non si è capito da solo nemmeno lui. Lo ha fatto solo da poco; tecnicamente è bravo ma è lui che ha rovinato la sua carriera. A Roma comunque credo che non ci sarà partita. Come si fa a fare un paragone tra Milan e Roma? Holebas? Non è un'assenza importante. Pjanic? E' importante ma viene sostituito da De Rossi o da Keita, quindi dov'è il problema.. Giocasse Destro contro il Milan, potrebbe andare in gol. Garcia potrebbe riproporre in attacco anche Iturbe"

FRANCO MELLI (Radio Radio):"Sono in conflitto d'interessi perchè da una parte spero che il mio Jeremy (Menez ndr.) ne uscisse da mattatore. Cosa deve succedere affinchè il Milan fermasse la Roma? Deve intervenire De Sanctis nel pieno del suo magistrato e deve intervenire un grande Menez, ed una difesa così così. Se invece pensiamo a una partita normale, la Roma è favoritissima e vince. Non pensate che Garcia si inventi qualcosa per complicarsi la vita? Negli ultimi tempi si è sempre inventato qualcosa. Penso che gli sia presa la smania di voler sempre cambiare qualcosa. La mossa per crearsi problemi potrebbe essere per esempio sbagliare il centrocampo e non mettere De Rossi"