Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, NISII: “Mourinho ha scaldato l’ambiente in vista di giovedì”
Federico Nisii (Tele Radio Stereo 92.7): “La partita col Verona è stata durissima, soprattutto viste le assenze. Nonostante questo, ha fatto il gol più bello su azione del campionato. Belotti ha giocato una bella partita, Cristante ed El Shaarawy sono due conferme. Ieri si è rivisto anche Wijnaldum, anche se per pochi minuti, se rientra in condizione ci farà divertire. Solbakken ieri ha dato un bel segnale, sarà di certo utile in campionato. Ieri Mourinho ha fatto un altro capolavoro oltre alla bella prestazione delle seconde linee, ha scaldato l’ambiente in vista della partita di giovedì”.
Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Ieri sono arrivati i tre punti senza l’attacco titolare, sono tre punti fondamentali. Giovedì Belotti potrebbe scendere di nuovo in campo, Abraham e Dybala non penso giocheranno, quantomeno non per tutta la partita. Alcune risposte ieri sera le ho avute, la Roma uno straccio di panchina ce l’ha. Il gol di Solbakken è un gol da giocatore, giudicarlo negativamente senza averlo visto per una partita intera è pretestuoso. Mourinho ieri ha voluto preparare la partita di giovedì, in campo e sugli spalti".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio 104.5): "La partita di ieri è stata particolare, sporca e piena di agonismo, ben interpretata dalla Roma, ma senza qualità. Inserire qualche seconda linea è possibile, ma se facesse un campionato con la stessa squadra di ieri arriverebbe a metà classifica. Ieri è venuto fuori l’agonismo e il temperamento della squadra, nonché la compattezza. Solkabbek mi ha stupito, ha confermato la dote di far gol e ha segnato un gol difficile e bello".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio pomeriggio 104.5): "La Roma ha delle seconde linee di livello, pensiamo a Belotti che secondo me non può stare sempre in panchina, perché perde le sue caratteristiche. In una squadra medio-alta sarebbe titolare".
Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): Ieri ho visto un grande Cristante e un gran gol, mi ha deluso solo Bove. Ha sbagliato tanto, ma è giusto che giochi perché i giovani devono crescere. I difensori non hanno i piedi, ma questo lo sappiamo, mi prendo i tre punti e il terzo posto e va bene così. I fischi ci sono stati, sono fischi pallottiani di gente che critica Mourinho qualsiasi cosa faccia. I fischi su Bove non sono giusti, è un ragazzo. Ha preso fischi anche Solbakken che ha avuto una grande freddezza ieri e segnato un gran gol. Secondo me le parole di Mourinho sono un passo verso l’addio, ha capito che in questa stagione è difficile portare a casa risultati, soprattutto se non ci sono risposte da parte della società. A giugno Mourinho, se non potrà fare mercato, andrà via".
Antonio Felici (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "La vittoria di ieri è stata fondamentale, è una bella classifica con 6 punti in più rispetto all’anno scorso. Era una partita non scontata contro una squadra che lotta per non retrocedere e che poteva dare problemi. Mourinho sta lanciando gli ultimi segnali, io sono piuttosto pessimista. Ieri ha detto due cose, la prima che sta ottenendo risultati con una rosa non all’altezza, la seconda che la rosa attuale della Roma è lontana da quella di una grande squadra e che il progetto dei Friedkin sta andando a rilento e l’unico modo per mandarlo avanti è con una grande svolta. Temo siano gli ultimi segnali, l’interessamento del PSG è fondato, ci sono rapporti anche col direttore sportivo. Ci sono molte squadre su piazza che potrebbero volere Mourinho in panchina."
Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101.5/Te la do io Tokyo): "Solbakken ieri ha fatto un gol che altri giocatori non hanno fatto in un anno e mezzo, questo cancella tutto per ora. Anche i miei giudizi negativi sul resto di ciò che si è visto. La vittoria di ieri è quella che ha reso Mourinho più felice della stagione, hanno vinto le seconde linee che fino a ieri non lo avevano convinto. Da oggi in poi le seconde linee ti daranno il 105% e lui li sta portando a questo, a dare il massimo. Per questo ti dice che non vorrebbe i fischi, che tra l’altro, dice, vengono dalla parte sinistra bassa della Tevere e che non sono arrivati solo ieri. Lui sta cercando di rafforzare una squadra B e non ha senso fischiare dei giocatori che più di questo non ti possono dare. Mourinho non ha mai vissuto una situazione del genere in carriera e in più si stanno liberando le panchine di PSG, Chelsea e Real Madrid, non avrebbe problemi a trovare un’alternativa alla Roma. Sarebbe un peccato"
Alessandro Austini (Teleradiostereo – 92,7): “La Roma di questo inizio 2023 è un’altra squadra. Passo dopo passo sta per tornare ai livelli di intensità che gli ha permesso di vincere la Conference. Ieri ho visto la Roma giocare di squadra. Il voto al campionato dei giallorossi fino ad oggi è un 6.5 pieno. La fase finale del 2022 ha abbassato un po’ il giudizio. Se la Roma arriva terza fa un campionato da 8 ”.
Francesca Ferrazza (Centro Suono Sport - 101,5): "Mourinho con le sue dichiarazioni è stato un po’ indelicato con i tifosi in una serata particolare per il tifo della roma. Ha confuso alcuni fischi, andando, secondo me, oltre l’intenzione di caricare l’ambiente in vista di Roma-Salisburgo di giovedì".
Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho è uno a cui piangere molto. La parabola di Solbakken è chiara. Ha giocato la prima da titolare dopo due mesi. Valeva la pena vederlo anche prima. El Shaarawy ha raggiunto un livello di alto rendimento. Potrebbe fare il titolare anche nel Milan senza difficoltà. Quello che sta facendo la Roma non è un miracolo".
Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Mourinho ha messo in campo una formazione inedita e tutte le mosse gli hanno dato ragione. Solbakken ha fatto un gol bellissimo e Spinazzola sembrava quello dell’Europeo”.
Stefano Agresti (Radio Radio Mattino – 104,5): “Il fatto che hanno funzionato le alternative della Roma significa che Mourinho ha sbagliato prima. Gli allenatori di Roma e Lazio convincono i tifosi di cose che non sono vere. Ha recuperato Karsdorp, ma lo aveva fatto lui. Mourinho ama piangere anche quando non serve”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma mi è piaciuta si è messa allo stesso piano del Verona e ha lottato. Ho rivisto un grande Spinazzola, che può darti un apporto enorme al gioco. Bravo Solbakken che ha cominciato a capire il gioco, Cristante che se non deve inseguire e correre fa un grande lavoro. Mourinho dice quelle cose per tenere alta la concentrazione di tutti per la gara di giovedì".
Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104.5): "La Roma ha valide alternative e non parlerei di assenze di titolari. Ho visto un grande El Shaarawy e poi finalmente Belotti è riuscito a giocare più minuti".
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