Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata.
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‘RADIO PENSIERI’, BERSANI: “Se domani perdi non è finita ma diventa difficilissimo”, PIACENTINI: “Sabatini dovrebbe riuscire a mettere a disposizione di Garcia qualche gol in più”
Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.
Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): "Se domani la Roma vince a Firenze è la svolta, tre punti che ridanno forza all'ambiente, e dai un calcio alle polemiche, tanta zavorra velenosa e inutile, e si riparte per obiettivi più nitidi. Non dico che è un'impresa, ma ci siamo vicini. Se giochi come a Palermo domani perdi, nemmeno pareggi. La Fiorentina punta al terzo posto e hanno voglia di farci uno sgambetto. Se arriva il pareggio? Ne riparliamo lunedì..."
UGO TRANI (Rete Sport): "I dirigenti giallorossi hanno capito che sono stati commessi errori in fase di campagna acquisti. Erano ubriachi dal fatto di aver sottratto Iturbe e Astori a Juve e Lazio, ma non hanno rinforzato la rosa dove era più necessario. Oggi la squadra è in confusione. Contro l'Empoli sul gol di Verdi non sabglia solo Astori ma almeno altri cnque giocatori"
GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo) :"Qualche gol in più Sabatini dovrebbe riuscire a metterlo a disposizione di Garcia. L'anno scorso c'era un effetto sorpresa con Gervinho sia per noi addetti ai lavori e tifosi, che per gli avversari, che probabilmente quest'anno hanno preso le misure per fermarlo. Visto che il 4-3-3 della Roma con Gervinho ora non si può fare, Garcia sta cercando delle soluzioni alternative, ma non bisogna improvvisare niente altrimenti si rischia di regalare minuti agli avversari.
La Roma è più una mensa aziendale che un ristorante stellato, gli ingredienti sono tutti buoni ma manca un po' la qualità. La Fiorentina rispetto alla Roma mi sembra una squadra più in salute o comunque sta crescendo. Sospetto che sia una mancanza non di motivazione ma di convinzione di potercela fare.”
DANILO SALATINO (Tele Radio Stereo): "Iturbe ha tutte le caratteristiche per diventare un giocatore che sblocchi le partite, è uno dal gol facile, non è Gervinho che davanti al portiere sbaglia la soluzione. Gervinho non diventerà mai un bomber, Iturbe ha tempo per diventarlo. Al contrario di Destro che non capisce di avere un futuro davanti, Iturbe è un giocatore che dice "potevo fare meglio, ho sbagliato"."
VALENTINA CATONI (Tele Radio Stereo): "Ad oggi è tutto aperto, chi l'ha detto che il 24 gennaio a 5 punti dalla prima sia tutto finito?"
DARIO BERSANI (Tele Radio Stereo): "Se domenica perdi altri punti dalla Juve non è chiuso il discorso però diventa quasi impossibile la rimonta. Dopo non puoi più permetterti di sbagliare e lo scontro diretto non è garantito che lo vinci. Per la seconda volta questo è un turno favorevole alla Juve, in attesa di averne uno a favore della Roma"
AUGUSTO CIARDI (Tele Radio Stereo): "Non pesa tanto il distacco di punti dalla Juve, ma il momento della Roma. Questa è una squadra che sta arrancando, trova problemi gara dopo gara, regala 45 minuti e tante occasioni da gol agli avversari"
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio) Quando hai questa responsabilità e pressione hai bisogno di un po' di tempo e credo che abbia bisogno di giocare più partite (Iturbe, ndr) ed avere più possibilità di essere più coccolato. E’ chiaro che se fosse costato 5 milioni non avrebbe avuto tutta questa attenzione, è costato di più e quindi deve migliorare. La Roma per vincere deve avere da questi calciatori tanto di più. L'allenatore è ovviamente responsabile, ma poi in campo ci vanno sempre i giocatori.
ROBERTO RENGA (Radio Radio) "Iturbe deve approfittare di quest'assenza di Gervinho. Se è una questione di testa, che si liberi e quindi sbagli anche tranquillamente. Io lo vedo anche con grande grinta, sono affezionato a questo ragazzo perché mi sembra che si porti sulle spalle un peccato non suo, quello di essere stato pagato troppo".
NANDO ORSI (Radio Radio) "E’ una giornata di campionato dove al centro dell'attenzione ci sono le due romane che devono dare un senso al campionato. La Roma deve vincere. Se non vince questa partita, e la Juve vince, il campionato diventa molto complicato".
DAVID ROSSI (Roma Radio): “La Fiorentina non è una squadra imbattibile, ma bisogna stare molto attenti. E’ una squadra che ha i mezzi e le possibilità di mettere in difficoltà la Roma, ma la Roma è più forte. Questo non è garanzia di vittoria, ma la Roma può battere la Fiorentina.
Qualora non dovesse arrivare una vittoria, mi aspetto commenti catastrofici, visto che ormai neanche più le vittorie ti garantiscono un briciolo di serenità. Anche un pareggio sarebbe accolto come una catastrofe. Ma questo è un bene, vuol dire che siamo diventati grandi se consideriamo una catastrofe un pareggio a Firenze contro una squadra forte come la Fiorentina. Se per la Roma la Fiorentina diventa il Cesena, vuol dire che è diventata come il Real Madrid.
Voglio credere che i problemi stanno per essere superati e presto avremo una Roma spavalda, sperando che possa arrivare un bel risultato da Firenze. Adesso la stagione entra nel vivo e spero che la Roma entri in questa fase al meglio delle proprie possibilità.”
FURIO FOCOLARI (Radio Radio) "Io Salah non lo prenderei per tanti motivi, anche non calcistici. Non m'andrei ad avventurare in queste cose, non serve alla Roma. Luiz Adriano è un giocatore che può essere utile, non è tra i primi 5 al mondo ma è un discreto giocatore che può fare anche bene. Non è un titolare, nessuno dei due lo sarebbe, ma può fare bene in serie A"
FRANCO MELLI (Radio Radio) "Per quanto riguarda Salah io non riesco a capire come si possano desiderare giocatori di cui hai abbondanti copie in casa. Luiz Adriano non so quanto valga, se possa essere considerato tra i primi 5 del mondo, ma non credo. La domanda è: per come è messa la Roma, ti serve? Metti questo giocatore, e chi togli?"
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