rassegna stampa

Uno Zeman mai sentito: “Juve da Champions. Il nostro obiettivo ora è evitare l’ultimo posto”

Il boemo al termine del match: "La Roma è una grande squadra, noi no: abbiamo preso 3 gol in contropiede e non è mai positivo"

Redazione

Il Pescara è retrocesso in B, a 5 giornate dalla fine: a -15 non ci sono più possibilità di tornare in corsa. "Il cambiamento non ha dato i risultati sperati, ho cercato di cambiare mentalità in queste settimane, ma con pochi risultati", è l’amara constatazione di Zeman qualche minuto dopo la condanna del campo, scrive Orlando D'Angelo su "La Gazzetta dello Sport". "I bilanci si fanno alla fine, adesso si giocherà per non arrivare ultimi. Purtroppo la situazione era già compromessa quando sono arrivato. Abbiamo sbagliato delle partite, potevamo fare di più: non lo abbiamo fatto e quindi adesso paghiamo. Avendo visto i risultati penso che il gruppo sia stato sopravvalutato, a gennaio sono arrivati giocatori esperti che non sono riuscito a far giocare. La Roma è una grande squadra, noi no: abbiamo preso 3 gol in contropiede e non è mai positivo. Cambieremo molto, perché la squadra non l’ho costruita io ma possiamo giocare comunque a calcio. Con la Roma abbiamo creato, mi dispiace di non aver mai avuto a disposizione Gilardino".

"La B è diversa – ha detto Zeman –, dobbiamo lavorare e trovare ciò che di buono ha questa squadra in vista del futuro. Ho un contratto anche per la prossima stagione, poi il club potrà sempre ripensarci. Nuovi giovani? Ci stiamo guardando attorno, ne abbiamo visti tanti...". Chiusura sulla Juve: "È pronta per vincere la Champions? Dopo il Barcellona penso di sì. L’importante è che ci credano, se la possono giocare".