Hanno il futuro tra i piedi e un presente tutto da scrivere. Parliamo di Moise Kean e Cengiz Under. I 17 anni dello juventino – nato a Vercelli, ma di origini ivoriane – farebbero quasi impallidire i 20 del baby turco che sta conquistando la Roma, ma il possibile duello che si profila stasera all’orizzonte è di quelli ghiotti.
rassegna stampa
Under-Kean. Una vetrina per due. Talenti emergenti alla faccia dell’età
Il turco si è presentato in giallorosso nel migliore dei modi possibili, tanto da sorprendere persino i compagni di squadra
Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", per Kean c'è la fila per prenderlo: in prestito, ovviamente, perché il club bianconero ha enorme fiducia in questo ragazzo, che ha già segnato il suo primo gol in Serie A (al Bologna). La sensazione, perciò, è che Marotta voglio lasciarlo andare (con biglietto di andata e ritorno) in una squadra che lo faccia crescere. E la vetrina di una sfida con la Roma è ghiotta.
Lo stesso discorso può valere anche per Under, che si è presentato in giallorosso nel migliore dei modi possibili, tanto da sorprendere persino i compagni di squadra. Grazie al suo sinistro educato e a una spiccata vocazione al dribbling, sta facendo scolorire persino la malinconia per la partenza di Salah. Il ragazzo, già nel giro della Nazionale turca, da Trigoria non si muoverà. Impressioni? Kean e Ünder non paiono affatto meteore. Più facile considerarli stelline in cerca di spazio. Dalla gara di stasera, naturalmente si attendono conferme.
(M. Cecchini)
© RIPRODUZIONE RISERVATA