Il sentimento del tifoso romanista intorno all’addio di Nainggolan ruota intorno a questi tre ragionamenti. "Capirei molto di più la cessione di Alisson, al Real Madrid e a certe cifre non puoi dire di no", dice uno dei tanti ascoltatori dell’etere romano. Ecco, Nainggolan all’Inter di Spalletti, ovvero una diretta concorrente, ha il sapore della beffa e della delusione. E - come riporta "La Gazzetta dello Sport" - ce l’ha anche per le modalità economiche del trasferimento: non una cifra elevata e non una contropartita tecnica degna. "Nainggolan per Santon? Il caldo fa brutti scherzi", scrive un utente su twitter.
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Tristezza giallorossa: “Perché questa cessione?”
Società nel mirino dei tifosi: "Radja idolo, assurdo venderlo a queste cifre". La beffa dello slogan degli abbonamenti
La Roma è finita nel mirino dei tifosi anche perché proprio Nainggolan è (anzi, era) uno dei testimonial della campagnaabbonamenti, dallo slogan che ora appare beffardo: "Io ci sono". C’è chi affonda sulla società di James Pallotta: "Avete saputo rovinare anche una prima parte di calciomercato fatta bene, con la cessione del Ninja. Radja resterà sempre uno dei calciatori più forti che ha vestito e onorato questa maglia".
(D. Stoppini)
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