rassegna stampa

Totti ringrazia Sinisa. Di Francesco lo blinda: “Resterà alla Roma”

L’ex capitano chiama Mihajlovic, che conferma: "Al Toro porte aperte". Il nuovo tecnico giallorosso però rivela: "Rimarrà con noi da dirigente"

Redazione

Sinisa Mihajlovic ha pensato al suo Torino e ci ha provato: "Francesco Totti è stato il più forte calciatore italiano degli ultimi 30-40 anni, forse di sempre. Secondo me poteva giocare ancora un anno. Mi sarebbe piaciuto essere il suo ultimo allenatore. Perciò ho pensato a lui per il Torino. Dall’inizio, a metà partita: io la carta Totti nel mazzo vorrei sempre averla. Non credo pensi di indossare una maglia diversa da quella della Roma, ma se avesse voglia il mio numero ce l’ha" ha detto ieri a La Gazzetta dello Sport.

Ieri Francesco, come scrive Massimo Cecchini su la roseaha chiamato Mihajlovic per ringraziarlo delle belle parole e, ovviamente, anche dell’invito. «Guarda che le porte per te al Torino sono sempre aperte. E non solo da calciatore, ma anche da dirigente», ha ribadito l’allenatore serbo. Tutto appare impossibile, anche perché c’è un altro amico che vuole Francesco al proprio fianco, Eusebio Di Francesco.

"Ci ho parlato e sarei felice di averlo al mio fianco, - ha detto il tecnico giallorosso a Il Centro - sarebbe un valore aggiunto per la sua conoscenza dell’ambiente e per il suo spessore all’interno della squadra. Mi aiuterebbe a trovare la chiave di lettura per molte situazioni. Da quando non abbiamo giocato più insieme ci siamo sentiti con grande continuità".

Di sicuro c'è che Totti il ruolo di ambasciatore propostogli da Pallotta non lo vuole. È più attratto dalla possibilità di lavorare con Monchi, ma sopratutto l’idea di collaborare con Di Francesco lo attira.