Roma-Napoli potrebbe decidersi dopo l’intervallo. È quello il momento in cui la squadra di Sarri accelera, 16 reti dal 46’ in poi, ed è quello in cui la squadra di Di Francesco va più in sofferenza, con i 4 gol incassati finora presi tutte nel secondo tempo. Compito duro, allora, per i difensori della Roma, che si ritroveranno tutti insieme soltanto venerdì, a 24 ore dalla supersfida dell’Olimpico: gli unici due sicuri di giocare sono Manolas e Kolarov: a destra Peres scenderà in campo se Florenzi sarà confermato davanti, al centro invece sulla carta Fazio è considerato il compagno ideale di Kostas, ma i dieci giorni in Sudamerica potrebbero premiare Juan Jesus, che si è sempre allenato a Trigoria e la scorsa stagione con il Napoli ha fatto molto bene, limitando Callejon.
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Il Napoli segna senza fermarsi da 8 mesi, visto che l’ultima partita in cui è rimasto a secco è quella in casa contro l’Atalanta del 25 febbraio (vinta 2-0 dai bergamaschi). In trasferta poi, nell’ultimo anno, non c’è stato stadio in cui non sia andato in gol: ultima trasferta senza reti, infatti, è quella del due ottobre 2016, sempre in casa Atalanta.
(C. Zucchelli)
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