Roma, il sogno è Galeno. Per la difesa le piste portano a Theate e Pubill

Fisico e aggressività, ma soprattutto ampiezza e piedi buoni per giocare a tutta fascia, come chiede Daniele De Rossi. Come scrive Alessio D'Urso su La Gazzetta dello Sport, ha le idee chiare la Roma nelle chiavi da inserire sul motore di ricerca della seconda fase del mercato, che vedrà almeno altri tre arrivi per completare il mosaico, impreziosito a luglio da Soulé, Dovbyk e Le Fèe. "Preferite avere acquisti facili il 10 luglio, o giocatori forti alla fine del mercato?". E tra i giocatori forti seguiti in queste ore ci sono Wesley Gassova del Corinthians, Matias Pardo del Gent e Antonio Nusa del Bruges: tre talenti di piede destro, cui piace partire da sinistra.

Ma, come ha detto anche De Rossi, aspettare può voler dire sfruttare le occasioni. La più grande si chiama Wenderson Galeno del Porto. Se la Juve dovesse preferire altri obiettivi, il nome del brasiliano potrebbe diventare più di una tentazione. Come poteva essere Chiesa che non ha mostrato l’entusiasmo che la Roma si aspettava. Quello che avrebbe invece Marc Pubill. Il terzino spagnolo è un obiettivo concreto. L’amicizia con Turki Al-Sheikh, il presidente dell’Almeria che un anno fa ha chiuso l’accordo per il main sponsor Ryadh Season, aiuta. Pubill è valutato 18-20 milioni e l’allenatore Rubi lo considera uno degli insostituibili. Decisivo il parere del calciatore che in giallorosso ritroverebbe l’amico Sangaré.

E anche in difesa occorre un puntello. Arthur Theate combacia perfettamente con l’identikit già fornito dal tecnico: veloce e aggressivo. L’ex Bologna ha voglia di tornare in Italia. C’è da trattare col Rennes, osso duro come dimostrato nell’affare Le Fée. Il d.s. Ricky Massara chiede 20 milioni di euro, poco più di quanto Theate è stato pagato due anni fa. Piace anche Koni De Winter, riscattato dal Genoa per 8 milioni.