rassegna stampa

Primavera, che batosta a Trigoria: mai così giù dal 2003

Foto di Matteo Nazzarri

L’Atalanta passa 7-1: è il k.o. più ampio dell’era De Rossi. Via al silenzio stampa

Redazione

La Roma Primavera crolla incassando sette gol da una spietata Atalanta. Al Tre Fontane la settima giornata di campionato la decide Musa Barrow: è proprio lui a firmare un poker che gli vale la testa della classifica capocannonieri con 11 reti. Dopo la sconfitta di Firenze la Roma incassa il secondo k.o. consecutivo. È la sconfitta più ampia dell’era De Rossi, alla guida della Primavera dal 2003-04. Magari è anche per questo che è scattato il silenzio stampa. «Oggi non vi riconosco più», ha strillato De Rossi ai suoi per tutto il match. Rimproveri ai quali hanno fatto eco i vari «ahò sveglia», «ma che state a fa’?», «dormimo?».

Come scrive Federica Scano su "La Gazzetta dello Sport", la Roma è apparsa stanca e ha commesso troppi errori. L’Atalanta è entrata subito in partita e ha dominato tutto l’incontro, evidenziando una superiorità fisica e tecnica quasi fuori categoria. L’unico segnale giallorosso è arrivato da Keba, che al 31’ della ripresa ha firmato di testa la sua terza rete stagionale. I bergamaschi con questi tre punti salgono al primo posto a quota 16 lunghezze, la Roma resta ferma a quota dieci.