Pochi tifosi, molti dubbi, entusiasmo al minimo sindacale. Il raduno della Roma ha accenti abbastanza malinconici, anche perché – perduto capitan Totti – oggi per Pinzolo partiranno solo pochi dei titolari veri e presunti. Nel giorno delle visite mediche e delle prime strette di mano, c’è da segnalare l’emozione dei tanti giovani che saranno aggregati al gruppo (i giallorossi saranno 31) con cui Eusebio Di Francesco comincia la sua prima avventura da allenatore della Roma, come riporta Cecchini su La Gazzetta dello Sport.
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Perotti scuote il gelo: “Vinciamo un titolo”. Gonalons: “Avrò chance”
L'argentino: "Il mio gol contro il Genoa il più importante della carriera". Il francese: "Non ho esitato a venire alla Roma perché è una delle squadre più importanti d'Italia"
A scaldare un po’ l’ambiente, perciò, pensa uno dei veterani della squadra, Diego Perotti. "Vogliamo fare una stagione ancora più positiva dell’anno scorso e portare a casa un trofeo – dice ai canali del club –. È ciò che vogliono i tifosi, però mi aspetto una stagione dura. Le altre grandi si stanno rinforzando. Il mercato? Monchi lo sta facendo bene. Sono andate via pedine importanti, manca ancora qualche giocatore, ma ho fiducia in lui. So che farà una squadra molto forte". Se succederà, sarà anche per merito della rete di Perotti nell’ultima giornata, quella che ha regalato l’accesso diretto alla Champions League. "È stato il gol più importante della mia carriera".
Un altro che cerca una svolta è Maxime Gonalons, che ieri a Rmcha detto: "Ho parlato con Di Francesco e con Monchi al telefono. Non mi hanno assicurato che sarò un titolare indiscutibile, ma che avrò sicuramente molte possibilità di giocare. Per questo non ho esitato a unirmi alla Roma, che è una delle migliori squadre italiane". I tifosi lo prendono come un auspicio.
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