rassegna stampa

Missione Faraone: brindare in Coppa e aiutare Schick

El Shaarawy guiderà col ceco l’attacco della Roma. Se segnerà al Torino, eguaglierà il bottino milanista

Redazione

Per segnare 27 gol con il Milan, El Shaarawy ci ha messo 102 partite, mentre – se domani la giornata col Torino in Coppa Italia fosse da ricordare – lo stesso traguardo nella Roma lo taglierebbe in 81. Domanda: proprio sicuri che il Faraone debba soffrire di nostalgia per il suo periodo rossonero? Inutile dire che Eusebio Di Francesco si fidi ciecamente di lui, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport". Sia domani contro il Torino che sabato contro la Juventus El Shaarawy sarà in campo dal primo minuto. Quando i match si fanno decisivi, la Roma non può prescindere da lui.

In qualche modo è possibile che tocchi a lui fare da "levatrice" alla nascita del vero Schick. Non è un mistero che la coppia composta dall’attaccante ceco e Dzeko sabato non abbia funzionato al meglio. Poiché sembra che il nuovo acquisto domani possa essere confermato titolare col Torino, però nel ruolo di centravanti, toccherà al Faraone cercare di farlo sbloccare. Tra l’altro, il Torino per El Shaarawy non è proprio una squadra come le altre. Il club granata, infatti, in estate lo aveva seguito, ma non c’erano le premesse perché il matrimonio tra il Faraone e la Roma dovesse interrompersi.