LorenzoPellegrini nella testa dell’allenatore della Roma è uno di quei giocatori che domani può spostare qualcosa. La partita si farà proprio lì, dalle sue parti, in mezzo al campo. Dove il Napoli ha un palleggio quasi da manuale e dove la Roma dovrà cercare di fare più densità possibile, andando a coprire tutte le linee di passaggio. Tra le sue caratteristiche non c’è solo quella di saper attaccare gli spazi inserendosi, ma anche quella di saper leggere le situazioni di gioco.
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Mezzala moderna che fa densità: “Anche la Roma è da primi posti”
Al rientro in gruppo, domani sera sarà titolare: "Una partita importante pure per la Champions. L’Italia? Andremo in Russia, è il nostro obiettivo"
"È una partita importante, uno scontro diretto per i primi posti – ha detto ieri il centrocampista a Sky – Il Napoli sta facendo benissimo, ma anche noi lo stiamo facendo. Vincere questa partita vorrebbe dire affrontare ancora meglio la sfida di mercoledì a Londra, con il Chelsea, in Champions League. Il dolore al polpaccio? Sparito, sono a completa disposizione".
Anche Ventura non vede l’ora di poter contare anche su di lui, il prototipo della mezzala moderna. Su lui, De Rossi e Florenzi, i tre giallorossi che a questo giro (per motivi diversi) non c’erano e che invece a novembre ci saranno. "Sarebbe stupendo avere tre romani in Russia – chiude Pellegrini – Loro due per me non sono solo dei calciatori fantastici, ma anche delle persone eccezionali. De Rossi, tra l’altro, mi dice che a volte sono troppo frettoloso nello spingermi in avanti, mentre sto capendo che a volte bisogna anche gestire per trovare la palla giusta".
(A. Pugliese)
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