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rassegna stampa

La Roma rimette la freccia: Salah vola per vincere

Dopo la delusione nella finale di Coppa d’Africa, l’egiziano ritrova la squadra al 2° posto ed è pronto a tornare titolare già a Crotone

Redazione

La grande paura di restare senza di lui è ormai passata. Mohamed Salah aveva lasciato la Roma prima di Natale, subito dopo la vittoriosa partita contro il Chievo. A quel punto della stagione la squadra di Spalletti aveva 4 punti di ritardo dalla Juventus, con i bianconeri che ancora dovevano recuperare l’impegno in trasferta contro il Crotone. Insomma, la distanza dal vertice era di 7 punti virtuali. Circa un mese e mezzo più tardi il primo posto è sempre lì, 7 lunghezze lontano, come evidenzia Massimo Cecchini su La Gazzetta dello Sport. Il purgatorio senza Salah è finito e la Roma non ha perso terreno.

Salah, dopo la sconfitta in finale di Coppa d'Africa, vorrà subito togliersi soddisfazioni con la Roma. La forma fisica è tutto sommato buona, tant’è che Spalletti – martedì scorso contro la Fiorentina all’Olimpico – lo ha mandato subito in panchina a quattro ore dal suo sbarco a Fiumicino. Adesso all’orizzonte c’è il Crotone, ma sopratutto il prosieguo di un ciclo di ferro che vivrà della doppia sfida di Europa League contro il Villarreal, del doppio derby di Coppa Italia contro la Lazio e la striscia di match di campionato contro Torino, Inter e Napoli.

Col rientro di Salah, comunque, le soluzioni tattiche di Spalletti cresceranno. Se è vero che col nuovo assetto difensivo, corroborato ai lati da due (ex) terzini come Bruno Peres ed Emerson, la squadra subisce meno reti, il ritorno dell’egiziano consentirebbe di riavere il «vero» 4-2-3-1, con una trazione anteriore più convinta, soprattutto in quelle partite contro le grandi.

Nel 2015-16 Salah si è fermato alla ragguardevole cifra di 15 gol (14 in campionato e 1 in Champions); in questa annata il bottino invece è di 9 reti (8 in campionato e 1 in Europa League). La doppia cifra è ad un passo, senza contare che fare meglio di un anno fa a questo punto non è impossibile.