rassegna stampa

Emergenza finita, adesso per la Roma c’è abbondanza

Per la prima volta in campionato Spalletti potrà contare su almeno un big in panchina per reparto

Redazione

Scongiuri di rito a parte, per la prima volta da inizio stagio­ne, esclusi Mario Rui (che sta per tornare), Vermae­len (incognita) e Florenzi (ar­rivederci a febbraio), la Roma potrà contare su almeno un big per reparto in panchina.

In porta, ovviamente, Szczesny giocherà in campio­nato, Alisson sarà invece il portiere di Coppa contro il Viktoria Plzen. L’emergenza inizia a rientrare: Rüdiger ha già tre partite sulle gambe e due settimane di alle­namento in più, Manolas ha ar­chiviato la pratica operazione al naso, Fazio è sempre a dispo­sizione (già 11 partite per lui in campionato, umore alle stelle, in questa sosta si è riposato tra Londra e la Toscana), e anche Bruno Peres, disavventure stradali a parte, sta bene. In panchina, pronto a giocare an­che lui in Coppa, ci sarà Juan Jesus e anche il giovane Seck, out nelle ultime settimane per un problema alla caviglia, come scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport.

Il centrocampo è il reparto dove tutti sono a disposizione, ma le rotazioni vengono fatte meno perché Gerson non fa parte del gruppo dei titolari. De Rossi ovviamente sì, Stroot­man e Nainggolan, anche loro tirati a lucido dopo due setti­mane di allenamenti senza na­zionale, pure, idem il neo papà Paredes, che sta provando a re­cuperare dalla lesione alla ca­viglia per essere almeno tra i convocati contro l’Atalanta. Nel caso ce la facesse, andrà al massimo in panchina.

Anche in attacco Spalletti avrà la possibilità di mettere al­meno un big in panchina. Non lo è Iturbe, che è a disposizione ma non gioca in campionato da due mesi: reduce dagli impe­gni con il Paraguay, tra l'altro giocando male, probabilmente avrà un’oc­casione in coppa. Così come Totti, a patto che il capitano metta da parte i guai muscolari che anche ieri lo hanno costret­to a lavorare a parte.

In panchi­na ci sarà, pronto a dare una mano, El Shaarawy: non è più titolare come la scorsa stagio­ne, ma intanto in campionato è sempre sceso in campo, alme­no per un minuto, ed è sempre pronto a dare una mano alla squadra.