rassegna stampa

Di Francesco duro: “Poca personalità. Mi mangio Kluivert”

LaPresse

Il tecnico a fine gara: "Questa squadra non è guarita. O, evidentemente, ha delle deficienze che non le permettono di farlo"

Redazione

Alla fine la cosa che lo ha fatto incavolare di più è stato l’atteggiamento. "Purtroppo la personalità non si compra e noi da questo punto di vista siamo carenti" dice Eusebio Di Francesco, che non sa ancora spiegarsi le due facce della sua Roma, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport.

Il post-gara è di un’amarezza assoluta per il tecnico della Roma. "È assurdo giocare un primo tempo straordinario e poi sparire dal campo – continua –. Non posso accettare di vedere Gomez rincorrere un avversario al 90’ per recuperare un pallone e alcuni dei miei che non hanno neanche più corso. Abbiamo perso troppi duelli. E quando ti abbassi con una squadra come l’Atalanta, finisce che ti uccide. Loro erano degli animali da battaglia, alcuni di noi non c’erano più. E ci è andata anche bene, visto che alla fine abbiamo portato a casa il pareggio".

Nella ripresa, il nulla. Con Kluivert, per esempio, in grande affanno. "Negli spogliatoi me lo mangio", ha detto durante la partita il tecnico giallorosso. Che alla fine ha aggiunto: "Da lui mi aspetto non solo che corra nella fase difensiva, ma che sappia anche far male quando ha la palla".