Deve aver faticato a prender sonno ieri notte, Daniele De Rossi, scrive Alessio D'Urso suLa Gazzetta dello Sport. Anzi, non avrà dormitoper niente. Una partita così non si dimentica. Il tecnico della Roma si regala una notte magica che entra di diritto nell’antologia delle partite speciali vissute da giocatore: su tutte, il 3-0 al Barcellona del 2018 in Champions. E DDR, a fine gara, corre sotto la curva per ringraziare i tifosi e poi si dice orgoglioso dei suoi ragazzi. "Mi vergogno ad andare sotto la Sud – spiega De Rossi -, da giocatore mi veniva più automatico, ma questa gente andava ringraziata, anche se si tratta solo di un playoff. È stato molto bello che sia finita così, penso che sia una vittoria meritata. Forse è il modo più bello per vincere per i nostri tifosi, ci siamo scrollati un po’ di fatalismi. Noi diciamo “mai ‘na gioia” e altre cose che non si possono dire. Cambiamo pagina, spesso vinciamo anche noi e sono contento. Una serata da romanisti".
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La Gazzetta dello Sport
De Rossi sotto la curva: “Vittoria meritata e molto…romanista”
Il tecnico: "È il modo più bello per gioire". Svilar: "Lavoro per momenti così, fantastico"
Una gioia indescrivibile anche quella di Mile Svilar, che ha parato due rigori: "Incredibile, non ho parole – dice il portiere -. Ho lavorato tutta la mia vita per questo momento. Questo stadio, mamma mia… È sempre più speciale, pazzesco. Non sento pressione, in questi momenti la pressione ce l’hanno i tiratori. Ne ho parati due, potevo pararne tre ma va bene, l’importante era vincere".
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