Dahl: numeri al top. Assist, fisico, duelli: la Roma insegue il terzino del futuro

A vedere i numeri sembra davvero di avere a che fare con un giocatore dei videogame: primo, secondo, primo, terzo, ancora secondo, se va male quarto o quinto, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. Insomma, gli indicatori di queste prime quattordici giornate dell'Allsvenskan ci dicono che Samuel Dahl non è solo un prospetto, ma un talento puro. Tanto che anche ieri il terzino sinistro su cui la Roma ha messo (fortemente) gli occhi è stato tra i protagonisti assoluti della vittoria casalinga del Djurgarden sul Varnamo per 1-0, successo che ha permesso alla squadra di Dahl di continuare a sognare, seconda in classifica a -4 dalla vetta del Malmoe (che però ha giocato una partita in più). Dahl ieri come sempre ha spinto tanto sulla fascia sinistra, avviando anche l'azione del gol di Hummet, al 17', un tiro da fuori che si è infilato sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da Rasheed. Ma insieme a questa azione ci sono state le solite sgroppate offensive, i tagli centrali, un paio di transizioni palla al piede che lo hanno fatto sembra quasi un giocatore da box to box. Il suo attuale momento è speciale, inutile nasconderlo. E Dahl se lo sta godendo al massimo, anche con spensieratezza, nella speranza proprio che l'interesse della Roma si trasformi presto in quell'acquisto a cui tiene tanto. "La Roma? Una società e una squadra incredibile", ha detto pochi giorni fa, appena si sono diffuse le prime voci di un suo possibile trasferimento in Italia.