rassegna stampa

Claudio cala il jolly tifosi: in 30.000 all’Olimpico per lui

L’attesa tutta per il tecnico che ha già scaldato la città giallorossa. Ma la squadra è sotto giudizio, la ferita del derby è ancora aperta

Redazione

L’attesa è tutta per Claudio Ranieri. Per lui, che torna all’Olimpico otto anni e per le sue parole, per capire se avranno avuto o meno effetto sui tifosi. Perché se il tecnico sarà applaudito e la società con ogni probabilità contestata non è ancora chiaro come i tifosi si comporteranno con i giocatori. Ci sarà davvero freddezza o invece si deciderà di ripartire insieme? La sensazione è che se i tifosi vedranno la squadra "arare il campo" allora i romanisti torneranno a soffiare dietro ai giocatori.

Chi conosce bene Ranieri dice che l’idea di tornare all’Olimpico lo emoziona. L'allenatore giallorosso è uno di quelli che sa quanto l’Olimpico possa fare la differenza. Lui, che nel 2010 raccontava di essere andato, con i suoi giocatori, "riprendere i tifosi uno ad uno perché è giusto così, meritavano di essere riconquistati", sa che stavolta è il compito è più difficile.

Come riporta la Gazzetta dello Sport, stasera sono attesi circa 30mila spettatori, forse qualcuno in più se le parole di Ranieri faranno effetto, visto che i tagliandi possono essere acquistati fino alle 20.30.

Ieri, sui social, in tanti hanno apprezzato la chiarezza di idee e i pensieri di Ranieri, quel suo essere tifoso in mezzo ai tifosi. Pur vivendo spesso all’estero, gli è rimasta dentro la capacità di spogliarsi dei panni di Sir Claudio per indossare quelli del testaccino Sor Claudio: "Il pubblico sarà importantissimo, da solo non ce la faccio a portarli in Champions League. Con l’aiuto del pubblico già mi sento più sicuro. Se hai il pubblico romano alle spalle che ti soffia dietro, tutto può accadere".

Si inizia oggi, poi ci saranno altre undici finali per raggiungere un sogno chiamato Europa.