Brighton, Dunk è il perno della difesa, Mitoma sprizza fantasia

Il pericolo pubblico numero uno non ci sarà. João Pedro, capocannoniere della fase a gironi con 6 centri in 6 partite, si perderà per un problema muscolare la doppia sfida con i giallorossi. Per la prima volta dopo mesi De Zerbi ha delle opzioni e vede la luce in fondo a quel lungo tunnel di infortuni che l’ha costretto persino ad abbandonare il 4-2-3-1 per mancanza di esterni d’attacco.

Il Brighton è maestro nella costruzione del gioco dal basso, con il capitano Dunk perno della difesa assieme all’olandese Van Hecke. La stella della squadra però è il giapponese Mitoma, appena tornato dalla Coppa d’Asia, che sulla fascia sinistra sa saltare l’uomo. Poi c'è 19enne irlandese Evan Ferguson, centravanti in cui De Zerbi rivede il miglior Bobo Vieri. Da tenere d’occhio Simon Adingra, campione d’Africa con la Costa d’Avorio. Da non sottovalutare Ansu Fati, che De Zerbi sta provando a rigenerare.

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