rassegna stampa

Allarme hooligans. Totti esorta Roma: “Il mondo ci guarda”

Fra le migliaia di tifosi Reds, in arrivo 50 pericolosi ultrà. L’appello dei due sindaci: "Lealtà e rispetto"

Redazione

Mille agenti solo nella zona dello stadio, cinquemila tifosi inglesi, 50 hooligans «pericolosi» da marcare minuto dopo minuto, il divieto di consumo di alcol già in vigore nel centro storico e da stasera alle 19 anche nelle zone vicine all’Olimpico, le bonifiche dell’ultim’ora intorno al Foro Italico. Roma-Liverpool di domani è anche questo, una partita di calcio che cerca di fare soltanto la partita di calcio, quello che non è riuscito all’andata con l’assalto di un gruppetto di ultrà romanisti a Sean Cox, scrive Valerio Piccioni su "La Gazzetta dello Sport".

Anche Francesco Totti ha lanciato un messaggio: "Da qualche ora abbiamo iniziato a colorare la nostra città di giallorosso. Il mondo ci guarda e noi vogliamo vestire Roma con il suo abito migliore: siamo i suoi ambasciatori, abbiamo una grande responsabilità, dentro e fuori lo stadio Olimpico. Facciamo in modo che i nostri sguardi e quelli dei calciatori non siano distolti dal campo. In ogni luogo di Roma, dovremo dimostrare una volta ancora di saper trasmettere i nostri valori: quelli dello sport, dell’accoglienza e del rispetto degli avversari". A Totti si unisce anche l’appello in coppia dei due sindaci, Virginia Raggi e Joe Anderson: "Sarà una serata in cui tutto il mondo guarderà a Roma e per milioni di tifosi la partita rappresenterà la passione, la lealtà, la rivalità ed il rispetto".

Il piano sicurezza per la partita passa per una brochure che sarà distribuita oggi a tutti i tifosi inglesi in arrivo. Nelle indicazioni si mischiano sicurezza e accoglienza. Da una parte si consiglia «vivamente» di utilizzare le navette per andare allo stadio, i mezzi che partiranno dalle 15 a Villa Borghese (piazzale delle Canestre). Per chi arriverà per conto proprio è stata riservata la direttrice nord, cioè da piazzale ponte Milvio, mentre la tifoseria di casa affluirà da piazzale Clodio. Dall’altra l’invito a «socializzare» con la città e i romani, arrivando alla stazione Termini e scegliendo le aree di Campo de Fiori e di largo Corrado Ricci. Per il resto, tolleranza zero nei confronti di alcuni comportamenti, anche memori del precedente Feyenoord.