La Roma perde la vetta. Dopo un’ora di attesa per un problema con i tamponi anti-Covid che hanno avuto bisogno di essere processati due volte, la squadra giallorossa si ferma contro la Fiorentina, lasciando la prima posizione alla Sampdoria. Baci e abbracci, nonostante le norme anti-Covid, tra Alberto De Rossi e Alberto Aquilani che si sono trattenuti a lungo a parlare prima del match. La Roma, riporta il Tempo, è partita bene giocando un discreto primo tempo, ma è stata punita al 27′ con un’incornata di Di Stefano che ha sovrastato Ndiaye prima di punire Mastrantonio. Nella ripresa, per cambiare le carte, De Rossi ha inserito anche due under 18 di grande prospetto: Faticanti e Cassano.
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Primavera, pareggio Roma: ora è seconda
I giallorossi rischiano a più riprese con la Fiorentina e perdono la vetta della classifica
A pochi minuti dal triplice fischio, l’arbitro Longo decreta un calcio di rigore per l’atterramento di Bove da parte di Krastev. Sul dischetto si presenta Tripi che sigla il definitivo 1-1. "Ci aspettavamo una partita così aperta – le parole di Alberto De Rossi a Roma Tv -, le due squadre provano più ad attaccare che a difendere e questo si è visto. Mi sarebbe piaciuto avere più equilibrio, abbiamo preso troppi contropiede. Comunque ci teniamo il pareggio, il risultato è giusto".
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