Pochi cambi, torna Spinazzola

Cambi mirati per la prima di De Rossi in Europa da allenatore, scrive Matteo Cirulli su Il Tempo. Contro il Feyenoord, ormai diventato un appuntamento stagionale, il tecnico della Roma si affiderà a poche sostituzioni per quanto riguarda l’undici titolare, sfruttando anche la possibilità di inserire forze fresche dalla panchina. In porta ci sarà Svilar, che dopo il girone di Europa League tornerà così a difendere i pali giallorossi facendo così riposare Rui Patricio, che festeggerà il suo 36º compleanno vicino all’allenatore.

Nel reparto arretrato saranno assenti Kristensen e Huijsen, entrambi tenuti fuori dalla lista consegnata alla UEFA. Sulla fascia destra ci sarà così Karsdorp, Celik sarà così la prima alternativa – mentre dal lato opposto partirà dal primo minuto Spinazzola dopo le due gare disputate da Angeliño.

Senza il centrale arrivato in prestito dalla Juve in difesa ci saranno Mancini e Llorente, con Smalling che risulta nuovamente tra i convocati. Posizione che potrebbe occupare all’occorrenza anche Cristante. Smaltito il problema alla schiena, l’ex Atalanta è in vantaggio nel ballottaggio con Bove, comporrà il centrocampo visto con l’Inter insieme a Paredes e Pellegrini. Nessun cambio neanche in attacco, con Dybala ed El Shaarawy che agiranno al fianco di Lukaku, a secco da tre partite consecutive, mentre freme invece Baldanzi per il suo esordio nelle competizioni europee.

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