La Roma a San Siro sfiora il colpaccio: ossia portar i via un punto pesante (unica cosa che poteva provare a fare) contro la capolista, scrive Tiziano Carmellini su Il Tempo. Tiene per ottanta minuti resistendo a tutto, a denti stretti, sfiora il gol della beffa nell'unica occasione della serata con Cristante, ma poi si deve piegare al gol di Thuram che fa esplodere il Meazza. Oggettivamente con il materiale che aveva a disposizione a Mourinho più di questo non si poteva chiedere: ha alzato le barricate cercando di interrompere il più possibile la trama dell'Inter. Perché quando giochi contro una squadra costruita per vincere lo scudetto non puoi fare a meno di Dybala, Pellegrini, Smalling, Spinazzola e Renato Sanches: è troppa roba. Con Kristensen e N'dicka titolari è già un miracolo che non sia finita in goleada. Senza considerare i due giorni di riposo in più dei nerazzurri dopo le fatiche di Coppa. Peccato perché i giallorossi venivano da un momento molto positivo, cinque vittorie tra campionato e coppa (dove viaggia in testa al girone a punteggio pieno) e buoni segnali di risveglio pur con tante assenze e calciatori costretti a giocare fuori ruolo. Ma non aveva incontrato squadre di questo livello e la differenza è stata tutta la.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
Il Tempo
La Roma a San Siro tiene 80 minuti. Poi l’Inter passa e si riporta in vetta
Mou ha alzato le barricate cercando di interrompere il più possibile la trama dell'Inter
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA