rassegna stampa

“Un grave errore strategico”

(Il Messaggero – B.Saccà) Bojan ha scatenato la città. La stragrande maggioranza dei tifosi giallorossi non ha gradito il trasferimento dell’attaccante spagnolo dalla Roma al Milan.

Redazione

(Il Messaggero - B.Saccà) Bojan ha scatenato la città. La stragrande maggioranza dei tifosi giallorossi non ha gradito il trasferimento dell’attaccante spagnolo dalla Roma al Milan.

E un’infinità di commenti ha inondato i siti internet, le radio e i social network. «È una follia, nell’unico anno in cui avevamo l’attacco più completo ci siamo liberati di un grande patrimonio tecnico. E in più rinforzando un diretto avversario. Società e tecnico dicessero chi non è nei piani così da togliere un peso alle aspettative della gente», il pensiero di Alberto, uno dei sostenitori che hanno intasato la rete. Il portale de Il Messaggero ha raccolto gli sfoghi di centinaia di persone. «Lo trovo un errore strategico. Non mi va giù», ha confidato Nikita.

L’umore della piazza sembra essere cambiato rispetto alle passate settimane: la speranza ha lasciato il posto al pessimismo, e i sogni tricolori si sono tramutati in incubi di anonimato. «Sono indignato! Preso in giro di nuovo...», si è lamentato Conqueror, uno dei nostri lettori on-line. I dirigenti della Roma sono finiti nel mirino dei sostenitori. «Sabati’, cosa ci guadagniamo?», si è domandato Vincenzone. «Cose dell’altro mondo! Sabatini dammi un motivo», replicava invece Cristian su facebook. «Una bojata», ha ironizzato Caladio. I tifosi non riescono a comprendere le ragioni della società. «Nella vita per acquistare credibilità ci vuole tempo, ma tu così l’hai persa in un secondo», l’idea di Damiano.

Perfino i sostenitori del Milan si sono interrogati sui motivi della trattativa. «Ma perché la Roma ce lo ha regalato?», chiedeva Edoardo su twitter. I favorevoli all’operazione sono stati pochi. «Cosa c’è da lamentarsi? Bojan era un lusso e finora aveva fatto quasi niente», la sintesi della minoranza. Bojan ha, comunque, unito i tifosi più nel giorno della partenza che durante l’intera stagione scorsa.