rassegna stampa

Totti: “Prova di maturità”

(Il Messaggero – S.Carina) Memore forse delle delusioni già vissute in stagione, è l’unico a frenare sull’entusiasmo di giornata.

Redazione

(Il Messaggero - S.Carina) Memore forse delle delusioni già vissute in stagione, è l’unico a frenare sull’entusiasmo di giornata.

Anche dopo i 5 gol rifilati al Novara, De Rossi preferisce tenere un profilo basso: «Se siamo ancora in corsa per il terzo posto? La classifica dice questo, però è sempre lo stesso discorso: adesso siamo di nuovo a -4 poi magari facciamo un passo falso sabato prossimo e torniamo al punto di partenza. È un campionato difficile e il problema è che non c'è solo la Lazio, che sta meritano per ora questa posizione, ci sono altre due squadre molto forti davanti come Udinese e Napoli. Sicuramente la corsa non è finita come sembrava dopo la sconfitta nel derby, l'abbiamo riaperta e siamo contenti. Ma limitiamoci a questo, non ha senso parlare ora di terzo posto visto che mancano ancora 8 partite».

Realista e pragmatico anche quando replica a chi gli chiede se il calcio proposto da Luis Enrique lo diverta: «Io mi diverto quando vinco. Del nostro tecnico ne ho già parlato e conoscete il mio pensiero. E’ completamente diverso come mentalità da Ranieri, ad esempio, anche se poi il mister ci portò ad un punto dallo scudetto. Bisogna arrivare a vincere come abbiamo fatto con Spalletti e Ranieri, ma dobbiamo oliarci». Il discorso riguarda anche lui, soprattutto quando viene impiegato nel ruolo di difensore centrale: «Sulla prima rete del Novara mi sono fatto anticipare ma Caracciolo ha fatto un gran gol. Poi direi che l’abbiamo gestita abbastanza bene. Devo ringraziare Simon Kjaer che ha fatto una grande partita. Giocare come difensore è diverso. Una cosa, poi, è stato farlo con la Juventus dove ci difendevamo tutti insieme. Con il Novara, invece, loro partivano tutti in contropiede e per me era difficile prendere le distanze. Non abbiamo fatto errori clamorosi e abbiamo centrato i tre punti, quello che conta».

Torna a parlare anche Totti, non direttamente, ma attraverso il suo sito ufficiale: «Abbiamo vinto con una bella cinquina. In attacco abbiamo prodotto tanto e nonostante il primo caldo ci siamo mossi bene. C’è comunque da dire che in Serie A non esistono mai partite facili, tutte le squadre che s’incontrano nel nostro campionato sono ordinate e ben messe in campo. Il Novara poi veniva da risultati positivi e ha mostrato d’essere in salute segnando abbastanza presto. E’ in questi momenti che si valuta la maturità di una squadra, dal modo in cui reagisce al colpo subito senza cambiare approccio: noi siamo riusciti a ribaltare il risultato e poi abbiamo assunto il controllo della partita… e questo per la Roma è un fondamentale segnale di crescita». (...)