Il Pd ieri, per bocca del suo capogruppo Pelonzi, ha fatto capire che il M5S non deve dare per scontata la stampella dem quando si voterà sul progetto stadio, anzi: di partenza il Pd è contrario, come riporta Lorenzo De Cicco su Il Messaggero.
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Tor di Valle, il Pd ora si sfila. M5S a pezzi: voto a rischio
La Raggi: "Sul progetto stadio io vado avanti"
L'ennesimo impaccio, per i grillini, sulla strada per Tor di Valle. La maggioranza di Raggi ormai litiga su tutto e in Aula si sfarina qualunque sia l'argomento: dai sampietrini alle licenze taxi.
E il tema stadio, nel M5S romano, è molto più divisivo. Forse il più divisivo in assoluto, dato che fino al 2016 tutto il Movimento, Raggi in testa, era contrario, salvo poi venire a patti con Pallotta e il costruttore Parnasi, finito agli arresti per corruzione.
Per Raggi ormai il dado è tratto. Prima di partire per le vacanze, ad agosto, ha votato in giunta due delibere "propedeutiche" al progetto stadio.
Ma il difficile viene ora: la conta in Assemblea capitolina. Con il M5S più frastagliato e bellicoso che mai. E il Pd romano che ieri diceva: «Studieremo le carte, ma è ovvio che partiamo da una posizione di forte contrarietà, mettere una centralità commerciale in un posto scollegato è una stupidaggine». Replica di Raggi: "Il Pd non vuole lo stadio, io vado avanti". Tocca capire se i suoi la seguiranno.
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