rassegna stampa

Stadio, M5S taglia i tempi della discussione. Grancio verso l’espulsione dal gruppo

Oggi la Soprintendenza decide sul vincolo. Italia Nostra: "Ricorso se ci saranno modifiche"

Redazione

Gemma Guerrini e Monica Montella, le due consigliere M5S che il 24 febbraio scorso, in un'infuocata riunione di maggioranza, non votarono l'accordo sul nuovo progetto di Tor di Valle, ieri non si sono fatte vedere in Aula Giulio Cesare. Intanto il capogruppo pentastellato, Paolo Ferrara, starebbe già preparando la lettera per espellere la Grancio dal gruppo, come scrivono Lorenzo De Cicco e Laura Larcan su Il Messaggero.

Va registrato che, nella pattuglia grillina in Campidoglio, più d'uno difende la consigliera sospesa. Il capogruppo Ferrara è più duro con la dissidente: "È giusto valutare chi non rispetta le regole del Movimento". Lo stesso dice Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea capitolina.

Dopo la discussione di ieri, che si è protratta fino a tarda sera, oggi si torna in Aula per i primi voti.  L'ok alla delibera va dato entro domani, perché la conferenza dei servizi in Regione scade giovedì. Ieri pomeriggio la giunta si è riunita in tutta fretta per approvare le controdeduzioni alle richieste di modifica varate dal IX Municipio (potenziati gli interventi sulla via del Mare-Ostiense). Poi la maggioranza ha deciso di chiudere la discussione generale: oggi si votano solo gli ordini del giorno (40) e gli emendamenti (un centinaio). Ecco perché c'è chi, nel M5S, spera di arrivare al voto conclusivo già oggi.

A quel punto la palla tornerà alla conferenza dei servizi, anche se resta da sciogliere il nodo del vincolo sull'ippodromo di Lafuente. Ore decisive, infervorate dai rumors sempre più forti che gli uffici della nuova Soprintendenza possano aver ritoccato il vincolo diretto sulla tribuna e la pista del trotto, e soprattutto quello indiretto sull'area di rispetto del monumento. Rumors che sembrano aver creato non poco imbarazzo al Ministero dei Beni culturali. Ed è per questo che ieri è tornata a tuonare Italia Nostra con il nuovo presidente Oreste Rutigliano: "Se il vincolo verrà cancellato o dimezzato, ci appelleremo alle Autorità amministrative e giudiziarie".