rassegna stampa

Spalletti: “Fischiato solo dagli amici di Totti”

Il tecnico toscano torna all'Olimpico da allenatore dell'Inter: "Rigore su Perotti? Secondo me non c’è"

Redazione

La fortuna aiuta gli audaci, ed è stato così per Luciano Spalletti bravo a ribaltare la partita contro la Roma in meno di dieci minuti azzeccando due cambi e mettendo in difficoltà la corsia di destra, come scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero.

"Spesso ai nostri calciatori si dice che la fortuna va dalla parte di chi ha coraggio nel fare le cose. - dice il tecnico dell'Inter a fine gara - Noi, nonostante abbiamo perso palloni sanguinosi, abbiamo martellato. Nonostante la fortuna, abbiamo creato occasioni da gol nette. Siamo stati premiati e la squadra ha creduto in quello che faceva, magari ha sbagliato troppo ma ha cercato di portare a fondo il suo compito. In questi campi o dimostri di avere un’idea o vieni schiacciato, non è successo questo nel primo tempo perché la Roma è stata più brava di noi".

Sul rigore negato a Perotti dopo il fallo di Skriniar non ha dubbi: "Secondo me non c’è, lui va per intercettare il pallone e non lo prende, ma non provoca questa botta al giocatore creandogli difficoltà enormi".

E su fischi ricevuti dall'Olimpico: "Chi mi ha fischiato mi incolpa di averlo fatto smettere, ma ora non ci sono più, potevano farlo continuare. Dai tottiani ho ricevuto molti fischi, ma dai tifosi della Roma molti complimenti e molti abbracci". Chiusura su Totti: "Non l’ho incontrato e non devo suonargli il campanello, se l’avessi visto gli avrei dato tutta la mia amicizia in un attimo".