Sei vittorie di fila non sono un caso. Spalletti ne è consapevole, come sa che Roma-Fiorentina rischia di diventare una gara da quattro punti. Perché chi vince questa sera, come evidenzia Stefano Carina su Il Messaggero, in caso di arrivo congiunto, potrebbe poi avvantaggiarsi dello scontro diretto.
rassegna stampa
Spalletti alla van Gogh «Fatto un capolavoro»
«Se giocherà Dzeko? Edin è un calciatore che ha fatto bene anche subentrando, poi però c’è da valutare anche che la squadra ha fatto bene pure senza di lui»
Nessuna conferma sulla formazione «Se giocherà Dzeko? Edin è un calciatore che ha fatto bene anche subentrando, poi però c’è da valutare anche che la squadra ha fatto bene pure senza di lui».
E su Sousa «Fa un calcio moderno e spettacolare. Tra quelle di testa è quella che ha lavorato meglio. A Firenze ci hanno messo alcuni mesi per capire come giocasse e qui c’è tutta la bravura dell’allenatore perché sa cambiare pelle in corsa. Hanno tanta qualità».
Quando gli ricordano un’intervista di un paio di mesi fa nella quale Burdisso raccontava come a Roma non ci fosse la cultura del lavoro, s’irrigidisce: «L’ho allenato solo per una settimana, quindi non ho fatto in tempo a dargli il meglio di me. Se ce lo prestano per un po’ gli facciamo vedere che lavoriamo tutti. Roma è l’ambiente ideale per lavorare. Qui le cose si sanno fare e quelli che non vogliono migliorarsi devono andare via».
L'Olimpico sarà ancora semivuoto. Ieri notte la Curva Sud ha esposto uno striscione al Colosseo in cui ha invitato il tecnico (che a sua volta l’aveva pungolata a tornare) a pensare solo ad allenare: «Spero nel buonsenso di tutti quelli che gestiscono questo confronto - la replica - Sappiano solo quelli che erano presenti ad Empoli che hanno contribuito al nostro atteggiamento da grande squadra».
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