rassegna stampa

Si ferma Ruediger. Ansia per Nainggolan

Oltre all'assenza del tedesco a complicare i piani di Spalletti c’è anche la situazione del centrocampista, non in perfette condizioni a causa di un risentimento all'inguine sinistro

Redazione

Le notizie che arrivano dall'infermeria giallorossa fanno sì che, come evidenzia Stefano Carina su Il Messaggero, la mission impossible in Champions non parte nel migliore dei modi.

Spalletti dovrà fare a meno di Ruediger che non figura nemmeno nella lista dei convocati. Il difensore tedesco, dopo la vittoria sulla Fiorentina, ha riportato una lesione di 1° grado al bicipite femorale della coscia destra che lo ha messo fuori causa per 2 settimane. Con questo infortunio, la Roma tocca quota 19 per quanto riguarda i ko (incluse le ricadute) muscolari dall’inizio della stagione. La speranza è che il numero non debba essere aggiornato a breve. Perché a complicare i piani del tecnico toscano c’è anche la situazione di Nainggolan, non in perfette condizioni a causa di un risentimento all'inguine sinistro. A Trigoria, però, trapela ottimismo.

Qualora Radja non dovesse essere della partita, più che le quotazioni di Vainqueur salgono le possibilità di un cambio di modulo. Nella seduta domenicale tenuta a Trigoria, Spalletti ha provato infatti il 4-2-3-1 con il tandem Pjanic-Keita in mediana e il trio composto da Salah, Perotti (che oggi sarà al fianco dell’allenatore nella conferenza stampa della vigilia) ed El Shaarawy dietro a Dzeko.