rassegna stampa

Se il miglior attacco diventa la difesa

Stessi gol al passivo di Inter e Napoli ma con tre rigori contro

Redazione

Se è vero che la miglior difesa è l’attacco, la storia racconta che in Italia conta più non prender gol che segnarli, come evidenzia Mimmo Ferretti su Il Messaggero. I numeri, del resto, dicono che il campionato statisticamente si vince con la difesa meno battuta, non con l’attacco più prolifico.

Alla faccia degli inadeguati che, senza neppure conoscerlo, avevano etichettato Di Francesco come un incrollabile zemaniano, cioè uno poco attento alla fase difensiva, la Roma oggi ha la miglior difesa del campionato in compagnia di Inter e Napoli, 10 reti sul groppone. C’è da sottolineare, ovviamente, che la squadra di Di Francesco ha giocato una partita in meno rispetto a quelle di Spalletti e Sarri, e perciò il dato non può essere reale al cento per cento.

Andando a guardare qualche altro numero, comunque, vien fuori che la difesa guidata da Alisson nelle ultime tre partite di campionato (contro Lazio, Genoa e Spal) ha subito gol soltanto su calcio di rigore (Viviani, è vero, ha segnato sulla ribattuta, ma sempre rigore era). Complessivamente, la Roma ha avuto tre penalty contro, mentre Inter e Napoli uno soltanto: tolti i tiri dal dischetto, la classifica della miglior difesa vedrebbe, quindi, al comando la Roma con 7 reti al passivo, poi Inter e Napoli a quota 9. Non male.

Con sette gare su 14 chiuse con la porta inviolata. Il cinquanta per cento del totale, in parole povere. Merito non solo dei difensori, ma dell’intera fase difensiva. Con una linea dietro rigorosamente a quattro, ma capace di adattarsi a cinque in caso di necessità.

Di Francesco vuole la Roma corta e, per questo, chiede alla linea - in fase di non possesso - di stare molto alta, quasi stabilmente all’altezza della metà campo. Nonostante questo rischio, i giallorossi hanno beccato soltanto un gol per un errore di posizione/interpretazione, contro l’Udinese all’Olimpico. Per il resto, le reti degli avversari sono arrivate con la difesa schierata (male...) o su calcio di rigore.