A 9 giorni dal termine del mercato, Ferrero è riuscito ad alimentare un’asta alla quale non credeva più nemmeno lui. L’Inter ha difficoltà a chiudere nel chiudere l’operazione Schick soprattutto per la limitazione degli investimenti all’estero ‘non essenziali’ predisposta dal governo cinese, che blocca di conseguenza il gruppo Suning.
rassegna stampa
Schick tra Monchi e Sabatini a colpi di milioni
La Roma ha pareggiato l’offerta nerazzurra di 30,5 milioni, garantendo anche un cash iniziale di 5 milioni
Empasse che ha visto la Roma, frenata sul versante legato a Mahrez, ricontattare la Sampdoria. L’incontro di sabato tra Monchi e Pradè, a differenza di quanto trapelato inizialmente, non è stato soltanto esplorativo, scrive Stefano Carina su Il Messaggero. La Roma ha pareggiato l’offerta nerazzurra di 30,5 milioni, garantendo anche un cash iniziale di 5 milioni che il prestito biennale con obbligo di riscatto proposto da Sabatini non faceva. "Il ragazzo vuole andare all’Inter" dicono i dirigenti della Samp. Tutto finito? No. Perché Ferrero è anche disposto ad accontentare Schick e l’entourage ma alle sue condizioni. Che al momento l’Inter non riesce a soddisfare. Due gli scenari 1) Il club nerazzurro cede uno tra Ranocchia, Brozovic, Jovetic e Santon per arrivare al ceco 2) Sabatini fa un passo indietro e tocca al giocatore decidere se restare ancora un anno alla Sampdoria, per liberarsi poi a giugno a 25 milioni, o accettare il trasferimento alla Roma.
Per Mahrez a Trigoria si continua a ribadire come sia una trattativa chiusa. Su Cuadrado invece la Juventus è stata chiara. Il cartellino del colombiano costa 30 milioni. Altrimenti ci si mette seduti e si parla di Strootman. Ipotesi che Monchi non intende prendere in considerazione.
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