Maledetti numeri: sono deprimenti e insuperabili. Il peggiore è quello degli assenti, per i motivi più vari. Guardatelo bene, manca solo il portiere e poi sarebbe una squadra intera, più forte della Roma che scende in campo a Cagliari. E poi ci sono i gol segnati (pochi) e quelli subiti e la differenza reti molto peggiore rispetto all'anno. Il risultato è una Roma in crisi, per la prima volta da tanto tempo. Crisi di risultati, ma anche di gioco. E un grosso interrogativo: come reagiranno squadra e allenatore alla prima vera, grande difficoltà? Perché la risposta tocca a loro e per Garcia è la prima volta che si trova sulla graticola della critica romana, dopo oltre un anno e mezzo sugli scudi. Devono rispondere in campo e resistere fino al ritorno degli assenti, anche se la crisi piu grave e sottile è della società, che non ha ancora definito un assetto all'altezza di una squadra che vuole restare al vertice. una crisi di crescita, pericolosa. Nessuna critica a Sabatini: lui ci mette sempre la faccia, ma non basta a spiegare tutti i buchi.
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Scacciare la doppia crisi
Non solo quello dei risultati. Il peggiore è il numero degli assenti, per i motivi più vari.
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