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Sabatini: «James è stato chiaro, questo gol non cambia il futuro di Francesco»

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Nel post partita, dopo il gol di Totti, Sabatini passa la palla a Pallotta e afferma: "Il presidente ha espresso il suo punto di vista, ci sarà un confronto definitivo e vedremo quello che succede. Tutti noi gli siamo grati per quel che ha fatto...

Redazione

Sabatini sì, Sabatini no. Al momento, la vicenda è in stand by e, visto che nulla è stato ufficializzato, tutto potrà cambiare in fretta. «Sono attivo al cento per cento, la mia vicenda è del tutto marginale, siamo figuranti, conta la Roma. Sono orgogliosamente sotto contratto», sostiene Walter il ds.

A proposito di mercato, parla di Dzeko che anche ieri è stato protagonista di numerosi errori:  «Andremo avanti con lui, è un grande calciatore a prescindere da come è stato raccontato. Dirò una cosa che sarà contestata ma non me ne frega niente: contro l'Atalanta stava giocando una grande partita poi ha avuto l'episodio del gol mancato e la partita è cambiata perché la cappa del pessimismo lo ha colto. Merita rispetto e spesso non gli viene riconosciuto. E’ un grandissimo giocatore, un professionista esemplare. Si tirerà fuori, e guardando bene tutti si accorgeranno che ha fatto una buona partita».

E con Totti cosa succederà? Qui Sabatini risponde passando la palla a Pallotta «Il presidente ha espresso il suo punto di vista, ci sarà un confronto definitivo e vedremo quello che succede. Tutti noi gli siamo grati per quel che ha fatto e continua a fare. Il gol cambia le cose? Non credo che le cambieranno, però bisogna dare atto al giocatore e all'allenatore che lo sta facendo giocare».

 

Con l'Atalanta gli errori sono stati tanti: «E' stato uno zibaldone calcistico, in cui ne abbiamo viste di tutti i colori. La squadra avrebbe dovuto tenere la partita sotto controllo, è la prima volta nella gestione Spalletti in cui la squadra si smarrisce così in campo, ne dobbiamo prendere atto e la squadra, ci lavoreremo. Ne siamo coscienti, è stato un passo falso perché prima della partita eravamo noi a poter condizionare il nostro futuro e invece ora dobbiamo aspettare gli altri».

Per la vicenda Salah-Regeni, la Roma come si comporterà?  «E' allineata con tutte le iniziative che si vogliono prendere. C’è in corso una sorta di strumentalizzazione sul conto di Salah, che non ha espresso alcun comportamento sbagliato: è un bravo ragazzo e noi staremo attenti e vigili a tutelarlo», ha concluso il ds Sabatini.

 

Alessandro Angeloni